La verità sulla foto di Adonay

Sui dubbi di alcuni lettori, ho chiesto ad Orazio Valenti ulteriori spiegazioni sulla provenienza

della foto di Adonay, in seguito alla precisazione fatta qualche tempo fa.

D.: Cosa ci puoi spiegare meglio?

R.: Eugenio ha scelto di assumersi la responsabilità di quella foto per un motivo molto più importante del fatto stesso che l’avesse realizzata lui o meno. Ha detto che quella immagine è valida. Quindi, se qualcuno gli ha fatto lo scherzo, è stato programmato dallo stesso Adonay a fornire quella immagine, in qualunque modo sia stata realizzata. Questa è la mia risposta a chi avesse progettato la denigrazione.

Chi dunque è sui piani della concezione interiore dà importanza al messaggio, perchè se Eugenio ce la ha proposta c’è un motivo ben preciso. Chi invece rimane sui piani della dimostrazione, deve ricordare che Eugenio non ha mai parlato o portato prove tecniche della presenza extraterrestre fra di noi. Lui ha spesso ribadito di non essere programmato a fornire prove tecniche. Ci ha invece dato sempre un contenuto interiore spirituale tale per poter capire, nel nostro spirito e nella nostra anima, queste Realtà ed i Loro Insegnamenti.

Chi, a modo suo, vorrebbe credere agli insegnamenti profondi passando attraverso le prove tecniche, ricordi l’esempio di Adamsky che ha dato molte prove ma non sono servite a nulla perché lo hanno criticato di falsi.

Se qualcuno vuole continuare in questa polemica, vuol dire che non vuole andare oltre. E’ meglio meditare sulle difficoltà della enorme opera di Eugenio, e comprendere che, nonostante il metodo, Adonay ci ha fornito una immagine con cui pensarlo. Poteva anche non darcela.

Sapeva bene Eugenio come ubbidire alle volontà e metodologie di Chi lo guidava.

D.: Ma ci sono state delle esperienze che ne abbiano avvalorato la veridicità?

R.: Il fatto che quello possa essere il volto di Adonay, è suffragato anche da esperienze vissute da alcuni che hanno avuto incontri astrali con questa altissima personalità, con quella immagine, anche anni prima che venisse fuori. C’è dunque una correlazione stretta.

D.: Quindi non ci sono controversie.

R.: Qualche volta ho cercato di spiegare eventuali controversie, mancate spiegazioni razionali su ciò che ci diceva Eugenio. Anch’io ho avuto a volte questa incomprensione, ma ne capivo il significato dopo di aver fatto quello che dovevo fare. Così ho capito che c’è un progetto, una metodologia irrazionale, dalla logica semplice, di proiettare il nostro istinto interiore al di sopra della mente dura e chiusa. C’è chi trova contraddizioni su messaggi che spiegano la stessa cosa in modi diversi, o sulle date della storia dell’umanità che non tendono a diventare un libro di geologia, ma semplicemente ad indicarci la sequenza preistorica e storica della evoluzione uomo-Pianeta, dando maggiore rilievo agli interventi esterni. E’ meglio dare maggior valore a ciò che veramente conta e che ci fa avere una coscienza sempre più animica e meno mentale. Chi invece non vuole percorre queste logiche, può pensare e dire tutto quel che voule, non si arriva da nessuna parte

Eugenio Siragusa foto Adoniesis