Non uccidere

Riprendo alcuni messaggi di Eugenio di tanti anni fa, perché gli ammonimenti extraterrestri attraverso Eugenio sono arrivati per avvisarci in tempo, e sono validi sempre, niente di nuovo.

DAL  CIELO  ALLA  TERRA

“Considerate la Vita come uno strumento per soddisfare la perversa egemonia del dolore, della violenza e della morte. Un Dono così prezioso logorato inutilmente, senza alcun profitto per lo Spirito e per tutti i Valori che spingono l’Essere Immortale ad innalzarsi sempre più verso le Mete del suo reale destino: “La Contemplazione Divina”. La Vita Creata e Creante è l’immagine, la Forza, la Sublime Bellezza dell’Infallibile ed Affabile Spirito Primigenio del Cosmo.

La Vita è frutto dell’Amore che genera Amore, è la linfa indistruttibile che nutre la luce che rigenera ogni cosa che vive all’unisono con il Grande Architetto del Costrutto Eterno. Comprendere questa Eterna Verità vuol dire Amare e Rispettare la Vita e renderla Feconda e Felice”. Dal Cielo alla Terra. 30/9/1980

S.M. La Stella 30/3/1971

Morti! Morti!  Sempre Morti!

“Altro non sapete fare, voi terrestri! Uccidere! Farsi uccidere! Siete un vero fallimento della Vita! Sapete soltanto odiare mentre potreste solo amarvi e vivere in letizia e in fraterna concordia. Suscitate il male e con esso vi trastullate per poi ferirvi di dolore e di disperazione. Distruzione, lutti, lacrime di madri, di spose, di figli; tormento atroce dello spirito e della carne. Quanto, quanto male vi fate! Volontariamente condannate all’inferno la Pace e la Felicità dei vostri cuori e delle vostre anime. Pregate e bestemmiate nello stesso momento in cui dite: “Padre nostro che sei nei Cieli”, Ipocriti! Razza di vipere! Sapete benissimo che il Padre Vostro che è nei Cieli scruta nei vostri reni e nei vostri cuori e vede nel vostro segreto. Fate tante orazioni e poi vi lasciate cogliere dal maligno per fornicare con esso nella melma dei sentimenti delittuosi e malvagi. Dite Dio Mio! Dio Mio! E nello stesso tempo nulla fate per essere degni della sua Divina Misericordia, nulla fate per fermare la mano omicida intrisa di sangue innocente”  

Per gli Extraterrestri Figli della Fiamma, Eugenio Siragusa

Catania, 8 Novembre 1965

“Voi, terrestri, sapete benissimo con quale energia e vivacità omicida agiscono i soldati in guerra. Vi siete domandati il perché, in quei particolari frangenti, una massa di uomini prima probi lavoratori ed esemplari padri di famiglia, affettuosi e pieni di amore, subiscono una così violenta crisi di coscienza sino al punto di uccidere e farsi uccidere? Vi siete mai domandati quale possa essere la causa reale di tanta forza delittuosa? Chi, in Verità, li avrà spinti a commettere atti così malvagiamente delittuosi? Se i vostri scienziati conoscessero le reali cause, molti mali del genere potrebbero evitarsi in tempo utile. Ma loro ignorano e molti innocenti subiscono gli effetti terribili della loro ignoranza. Tutti coloro che sulla Terra uccidono, si uccidono o commettono opere delittuose sono vittime della vostra assurda ed inconcepibile società. Voi, in Verità, siete assassini di voi stessi e vi propinate con incoscienza i veleni che sempre più intossicano la vostra psiche sino al punto di renderla sensibile preda delle vibrazioni delittuose che pullulano nella vostra anima collettiva. Quando avete punito con la morte gli esseri che hanno commesso opere delittuose, avete commesso doppio fallo: Il primo fallo è quello di aver disubbidito alle Leggi di Dio; il secondo fallo è quello di aver fatto espiare agli altri la somma delle vostre colpe. Noi diciamo le vostre colpe perché è vero che tutta la società è colpevole dei crimini che si commettono sul vostro Pianeta”.

Dal Cielo alla Terra. Dalla Terra a tutti gli uomini di buona volontà.

L’olocausto del genere umano terrestre è in corso, ma l’uso del nucleare avverrà solo alla fine, così come l’intervento delle flotte extraterrestri di guardia, per salvare il Pianeta dalla follia umana. Chi ha ubbidito al Padre sarà accolto fra le loro braccia.

Nicolosi, 10 marzo 1985

“Una Grande Guerra Fatta Da Piccole Guerre”.

Le industrie della morte hanno il potere! La sete di sangue umano del “principe di questo mondo” non si placa! Si disseta, escogitando mille e mille strategie, coinvolgendo qua e là Interi Popoli al lento e Logorante sterminio.

Il redditizio commercio degli infernali ordigni di morte e di distruzione fiorisce sulla pelle di una montagna di morti. La miseria, la fame e la guerra istruiscono l’inesorabile fine di una Civiltà ammorbata di malefizi di ogni genere.

Tutto appare stretto in una morsa senza Speranza! Ogni cosa, apparentemente viva, porta con sé la triste immagine dell’agonia. Povera Umanità!” E.S.

Catania, 29/8/1969

Ultimo Ammonimento ai Capi della Terra.

“Un tempo lontano gli Extraterrestri ammonirono gli uomini responsabili a non avventurarsi verso il funesto destino della guerra nucleare. Questo ammonimento Essi lo ripetono per L’Ultima Volta ed invitano i Generali e i Capi di Governo delle Potenze Nucleari a desistere da ogni disegno mirante ad attuare i piani, che Essi già conoscono, capaci di provocare la più spaventosa e apocalittica tragedia che la storia umana di questo Mondo ricordi. In un recente incontro Essi mi hanno detto:

Siamo pronti all’Intervento nel caso che venissero messi in atto i disegni di alcune forze con armamenti nucleari. I nostri mezzi sono già in piena efficienza per attuare quanto un tempo, con lo stesso mezzo, abbiamo preannunciato.

Siano pienamente consapevoli coloro i quali, per loro disavventura, dovessero assumersi la gravosa e ingiustificabile responsabilità di mettere in pratica i diabolici piani aggressivi con le armi atomiche. Non permetteremo una guerra nucleare!

L’energia psichica sarebbe la nostra insuperabile arma che saremo costretti ad usare per annullare, se si rendesse necessario, la velleità distruttrice degli uomini-bestia. È bene che i Generali si consultino con gli uomini di scienza, prima di prendere delle drastiche decisioni. Alcuni scienziati del vostro Pianeta conoscono perfettamente le prodigiose capacità dei nostri mezzi e della nostra scienza. Siamo in grado di fermare ogni minima attività delle vostre strutture elettroniche e di ogni mezzo aereo, navale e terrestre, mossi da forza motrice con Valori dinamici tratti da qualsiasi fonte. Abbiamo altri mezzi ancora più persuasivi, di cui preferiamo non darvi conoscenza, che varrebbero a fermare ogni criminosa attività che miri alla distruzione delle specie sul vostro Pianeta. Abbiamo la buonissima intenzione di aiutarvi e di preparare i presupposti ideali atti a concludere trionfalmente la nostra Missione di Universale Amore, ma se voi ci ostacolerete, saremo costretti ad usare una metodologia che nel passato valse a rinnovare radicalmente il genere umano.

Non prendete decisioni avventate perché sarebbe la triste fine di tutta la vostra generazione e di tutta la vostra storia”.

Dal Cielo alla Terra. Da un Extraterrestre in servizio sul Pianeta Terra

Non vi può essere Pace senza Giustizia! Leggi di Giustizia del Regno Universale.

Nicolosi, 21/1/1977

“Se sarete Forti nella Pace, debiliterete il desiderio della guerra. Essere Forti nella Pace non vuol dire possedere la potenza bellica, ma vuole significare Fortificarsi di questo immenso Bene, sino al punto da non poter essere più irreversibile.

Solo allora, quando avrete posseduto, pienamente e coscientemente, la Pace, debellerete la guerra e guarirete di un male che altro non procura che sofferenza e morte. La Pace deve essere corroborata e governata dalla Giustizia, perché è vero che senza Giustizia la Pace non potrebbe mai, mai essere forte come deve essere per dare i suoi frutti.

La Pace è figlia della Giustizia ed ambedue generano l’Amore e la Fratellanza fra gli uomini. Senza questi Alti Valori l’inferno non cesserà di esistere e i mali diverranno sempre più crudeli”. Pace. Dalla Cristall-Bell. Woodok

Nicolosi, 31 ottobre 1984

“Il Giudizio Di Questa Generazione È Già Iniziato!

Per primi saranno Giudicati i Capi di Stato. Immediatamente dopo, i loro Popoli.

Riprese saranno le Sette Chiese e i loro Fedeli per non aver aperto le porte alla Verità. Severamente saranno Giudicati i Ministri del Culto, resisi colpevoli di collusione con il potere del male. La Terra verrà sconvolta e le acque diverranno irose e distruttrici. La guerra divamperà in ogni luogo seminando morte ed oscuramento il Cielo. Il Sole non darà più Calore ed ogni cosa verrà attanagliata dall’intenso gelo. Subito dopo i tre giorni, la Gerusalemme Celeste apparirà con tutto il Suo Splendore risanando ogni cosa per l’imperitura Gioia dei Beati, i quali Erediteranno il Nuovo Regno e il Nuovo Cielo”. Dal Cielo alla Terra.

Ma soltanto dopo!

 8 Novembre 1965 –

Dal Cielo alla Terra. Dalla Terra a tutti gli uomini di buona volontà.

“Poiché gravita persistente la minaccia di una guerra nucleare tra le potenze atomicamente belligeranti, la nostra aviazione rimane sempre all’erta e pronta all’immediato intervento al fine di neutralizzare subitamente e pacificamente, qualsiasi tentativo di aperto conflitto su scala mondiale.
I mezzi a nostra disposizione sono sempre pronti e in continua attività e già da tempo teniamo sotto assiduo controllo i vari depositi di materiale offensivo atomico disseminati nei territori che ne sono in possesso.
Migliaia di nostri cosmoaerei sorvegliano continuamente e metodicamente tutte le rotte e tutti gli aerei strategici adibiti al trasporto degli ordigni nucleari pronti all’impiego immediato. La loro presenza, per speciali accorgimenti che la nostra scienza ci consente non può essere avvertita da nessuno strumento scientifico terrestre per cui operano indisturbati e vicinissimi alle rampe di lancio con il preciso ordine di renderli innocui nel caso questo si rendesse necessario.
Alcune nostre grandissime navi spaziali, sostano continuamente negli alti strati dell’atmosfera terrestre ed altre negli hangar sotterranei delle basi che da tempo abbiamo sul satellite terrestre Luna. Altre navi, avrebbero il compito di assorbire o convergere i raggi energetici dei corpuscoli solari in modo da provocare il piano operativo “oscuramento globale del pianeta” per un periodo di tempo già stabilito.

Non telefonate perché i telefoni di tutto il mondo rimarrebbero muti. Nessun mezzo mosso da forza motrice meccanica, elettrica e magnetica, non potrebbe mai muoversi a causa del completo assorbimento di tutta l’energia da qualunque fonte essa venga generata. Tutti i circuiti verrebbero tempestivamente annullati ed ogni mezzo aereo, navale e terrestre rimarrebbe immobilizzato. State fermi e calmi nei posti in cui vi trovate ed evitate, nel modo più assoluto, di manifestare isterismo ed inutile paura.

Il cielo sarà pieno di vivacissimi bagliori di luce, ma questo non deve minimamente preoccuparvi perché siamo noi, sono i nostri mezzi in piena operazione di salvezza!
Se vedrete il Sole diventare nero come un sacco di pelo, non abbiate timore alcuno, perché nulla scaturirà da questo grandioso segno profetizzato. I guai saranno duri solo per coloro che mai hanno avuto timore della “celeste giustizia” ed hanno perseverato contro le leggi universali e contro i voleri di Dio. Solo costoro dovrebbero avere il timore di sopravvivere, perché solo per costoro la via della salvezza dalla morte eterna sarà nelle mani misericordiose del principe della giustizia, del figliol dell’uomo, di Colui che sarà giudice infallibile. Costoro crederanno di essere i primi, ma in verità saranno gli ultimi e gli ultimi saranno i primi. Questo è quanto abbiamo detto all’umile degli umili e questo dovete sapere affinché ne abbiate conoscenza”.
Dal cielo alla terra. Dalla Terra pace a voi tutti, fratelli in Dio.
Per Ashtar, Argum, Ithacar, 
Eugenio Siragusa

S. Maria La Stella, 18/2/1971

“L’Anticristo. Il male che tenta di trionfare sul Bene, le tenebre che tentano di offuscare la Luce, l’odio che tenta di trionfare sull’Amore e l’ingiustizia che tenta di sopprimere la Giustizia. Questa è la forza ideologica dell’Anticristo e questi sono i valori negativi che albergano nei cuori degli empi. Chi ama la guerra non può essere giusto! Chi odia non può essere in Cristo, ma contro Cristo”.

Che disse: “Questo è il messaggio che avete udito da principio: che ci amiamo gli uni gli altri, non come Caino, che era dal maligno e uccise suo fratello”.

“Chi non ama rimane nella morte. Chiunque odia il proprio fratello è omicida, e voi sapete che nessun omicida ha più la vita eterna che dimorava in lui. E. S.

                                                                                         Orazio Valenti