Attenti ai venditori del sogno ingannevole!

Attenti ai venditori del sogno ingannevole!

Non Consolazione ma Discernimento.

L’intento di chi ha compreso Eugenio è di ubbidire a questa Opera invisibile, diversamente da chi si trastulla con parole e animosità consolatorie.

La metodologia dell’Amore Consolatore, è stata travisata per debolezza, perché dietro questo Volto c’è il reale richiamo alla Giustizia, la Reale Armonìa. 

Nella peculiarità delle mie divulgazioni, ho raccolto e testimonio ancora la sintesi severa dell’opera nascosta di Eugenio sotto il profilo della Giustizia del Padre e delle Sue Leggi Assolute, opera diretta all’uomo terrestre di questa generazione, disubbidiente alle Leggi del Padre.

Lo so dai dati che circa cinquecentomila persone hanno prelevato i miei libri gratuiti per intero e letto i miei scritti, ribadendo più volte che, attraverso Eugenio, si abbattono, non comprese, le Ire del Padre verso quest’uomo, che, pur essendo stato fustigato incessantemente, ha continuato a ribellarsi.

Anche chi è stato risvegliato agli insegnamenti atavici, se non sufficientemente realizzati, mantenendo un instabile equilibrio, facilmente può abbandonare il Sentiero additato.

Proprio per questo sono sempre valide le tirate di orecchie celesti, per avere severo discernimento e non cadere nelle innumerevoli distrazioni fuorvianti.

Dunque, il pensare e far pensare ad un Eugenio ripieno di amore, è errato, in quanto il richiamo perentorio per l’uomo terrestre è quello di guardarsi delle tentazioni e superare l’inferno in cui vive.

Le lacrime del pentimento, la ricerca della carezza nell’anima, non servono a nulla. Eugenio non vuole e non dà questo. Lui ha donato la sua vita per spingerci, senza sosta, a stare sulle spine, come lo è stato lui, con l’inquietudine dello spirito che controlla la materia. Questo è quello che si sarebbe dovuto fare, senza cercare il riposo ed il sogno delle beatitudini o certe meditazioni astrali ultradimensionali che astraggono dalla realtà del vivere in questo corpo, con la sua funzione universale.

Non c’è e non ci sarà Amore per chi tergiversa nel fare il proprio dovere.

Siamo presuntuosi, approfittatori, arroganti, presi dalle forze subdole di un male sottile, e voler rubare ciò che appartiene solo ad Eugenio, per sentirci noi importanti, usando le parole del Consolatore, addirittura le parole di Bahrat “Lacrima di Dio”, ma vergognamoci! Quelli sono e restano colloqui personali di Eugenio con il Consolatore, il Pimandro, noi possiamo solo rimanere estasiati nello spirito e nell’estremo rispetto! Non ci rendiamo conto che non siamo nulla! Che siamo in terza dimensione e non ci meritiamo di entrare in quarta, mentre Loro sono nel dominio della quinta astrale. E più ci vogliamo innalzare e più ci abbassiamo. Più pensiamo di avere a che fare con gli angeli di luce e più abbiamo a che fare con le luci di Agarta, che sono molto attraenti. Occorre umiltà, inginocchiarsi e piegarsi davanti alla Volontà di Dio, come quelli che non si sono piegati davanti a Mosè e alle Leggi. Anche se oggi è più difficile, perché siamo più ingannati.

Pensiamoci un po’: L’insegnamento “Non nominare il Nome di Dio invano”, comprende diversi significati. Parola vuol dire Verbo come espressione non solo della bocca ma anche del pensiero, Verbo è anche il concetto della creazione.

Quindi la definizione “Dio” ha bisogno della Sua spiegazione su chi è Dio?

La Parola di Dio, per l’uomo terreste, è la creazione di ogni cosa nell’insieme del nostro Sistema Solare, e non espandiamo oltre un concetto la cui percezione è complessa per il nostro mondo illusorio.

Dopo il Padre viene il Figlio Cristo, Colui che fa la Volontà del Padre come effetto creativo, e già questo è per noi un concetto insondabile.

Perché come Cristo è in ogni atomo di ogni cosa, così nella creazione è il Movimento del Principio, in tutti i suoi aspetti (come disse Ermete).

Quindi non nominare il nome di Cristo, vuole anche dire non perdersi in un concetto talmente vasto di Coscienza Cosmica da non poter neanche pretendere di voler percepire. Gesù e le altre altissime personalità Cristiche venute nei vari tempi storici delle popolazioni, sta a metà tra Cristo e l’uomo, ma è sempre una divinità che rispecchia non solo la Volontà ma anche la messa in opera, la coscienza volumetrica del Cristo che incarna, e per noi è il nostro Maestro. Quindi neanche nominare il nome del nostro Maestro invano, tranne il caso in cui noi lo preghiamo per insegnamento e consiglio, per vivere secondo ciò che Lui ci ha insegnato, perché è portatore della Legge Universale e Giudice dell’uomo. E non nominare invano neanche gli altri nomi dei collaboratori del Padre, che fanno la Sua Volontà.

È difficile spiegare la differenza tra i collaboratori spirituali più importanti e i collaboratori pratici. Come possiamo noi parlare facilmente, riempirci la bocca di queste cose, fino a voler essere maestri, saggi. Come ci permettiamo?

Guardiamoci anche dai falsi contattati: Eugenio ci diceva seriamente di firmare i propri scritti considerandoli solamente come autorealizzazioni personali, senza alcuna presunzione di “ricevere” da chissà chi.

Lui, Eugenio, e soltanto lui ha operato, dai Cieli della Coscienza superiore, insieme ai suoi Fratelli, figli nella Luce del Padre. Non vi è sogno o false realtà che ci possano consentire di imitarlo. Noi, nessuno escluso, ancora dobbiamo saper scegliere con umiltà, la Luce dello spirito, attraverso le nostre sofferenze.

Guardiamoci dalle carezze ingannevoli del tentatore!

Con il suo intervento Eugenio non è venuto a dirci “pensa positivo”, ma:

–         Non usate l’uranio!

–         Non inquinate la natura!

–         Angeli ieri, Extraterrestri oggi. Vivete come loro.

–         Bandite le guerre e abbracciatevi fraternamente, altrimenti di questa generazione non resterà nemmeno memoria!

Sono parole di consolazione o piuttosto di ammonimento?

Sono meditazioni di gioia o terrorizzanti consigli di rimettere ogni cosa al suo giusto posto come l’atomo, il DNA, gli equilibri naturali, la famiglia, il vivere fraterno dell’intera popolazione umana, altrimenti non sarebbe sopravvissuto nessuno?

Non è venuto ad accarezzarci e dirci “Bravo, continua così!”. No!! È venuto per ammonire e per ricordarci che il Padre si è pentito di aver creato l’uomo.

E l’uomo, invece, tra una bottiglia di spumante, una vacanza in crociera, nuota fra gli interessi economici più egoistici dai quali non può liberarsi certamente con gli inganni delle preghiere, perché proprio queste diventano un più sottile inganno a discapito della presa di coscienza del difenderci dalle distrazioni.

Il fatto è che abbiamo fatto di tutto per trascinare in questa follia anche la vita del Pianeta, ma: “Tutto passerà, ma le parole del Cristo non passeranno”.

L’umanità può passare, ma la cellula macrocosmica Terra sarà posta in salvo, e Lei stessa ha il permesso di vomitare l’uomo, così come agognò Leonardo da Vinci in una sua profezia che ho pubblicato in un articolo del 2000 sulla rivista “Ali dorate” e nel precedente articolo su “Chi è Leonardo Da Vinci”.

Ci sono i “controllori terrestri dei poteri forti”, che hanno spiato le eventuali rivelazioni di Eugenio, così come hanno fatto per la retroingegneria con altri contattati, ma ciò che ha rivelato Eugenio riguarda principalmente l’etica della evoluzione interiore. Infatti ebbe a scrivere: “Ho accettato questo Loro invito che intendo come ORDINE e lo eseguo scrupolosamente e coscienziosamente senza aver paura di nessuno. Le Prove? Le forniscono certe persone, io non sono autorizzato a fornirle”.Infatti non ha mai prodotto da sé nessuna prova tangibile, né pratica né fotografica, anche se era programmato che certe prove si manifestassero con una metodologia astrale a noi inconcepibile.

E siccome i “personaggi oscuri” sanno quasi tutto, lo usano con sofisticazioni per circuire l’opinione pubblica, ma il “Fine” dell’Opera di Eugenio era di salvare il salvabile.

E nessuno creda di essere in salvo o salvato dagli Angeli portatori ed esecutori della Santa Giustizia Divina, nessuno creda di essere migliore degli altri. “Trovami un solo giusto e salverò la popolazione”: Lot non trovò nessuno, neanche sua moglie.

Questo è il Padre, la cui Misericordia offertaci dal Figlio Cristo, è stata travisata, calpestata, tanto discussa ad uso e consumo anche dai pochi che dicevano di volerlo servire.

Forse qualcuno aspetta che la Verità e l’aiuto gli venga offerto in un vassoio d’oro?  Eppure è così! Questo uomo dovrà passare nuovamente attraverso questo inferno per sperimentare ancora una volta i risultati delle cause negative che ha sprigionato.

Ribadisco ancora: Essere riportatori degli insegnamenti datici da Eugenio, non ci conferisce affatto di essere noi gli insegnanti. Ecco che, oltre al protagonismo o remunerazione che ricevono conferenzieri e scrittori, contro “La Verità non si vende e non si compra!” (ad ogni costo e senza nessuna circolazione di denaro!), c’è il mancato e ripetuto ringraziamento ad Eugenio per ciò che si espone, per averci risvegliato a certi stati di coscienza, per cui dico a tutti coloro che parlano di lui: senza di lui, cosa sapevamo?

E se non è così, è meglio non usare quanto ci ha offerto, mentre lui sta a guardare.

La Verità ci è stata offerta col sacrificio dei Giusti, a partire da Gesù Cristo che ci ha detto anche “Quando vedrete strani segni nel cielo, sappiate che l’ora è vicina”.

Ed è l’ora del: “Fine generazione, fine anno scolastico”. Siamo pronti per gli esami?

Allego quanto ci veniva comunicato 34 anni fa.

Dalla Cristal‑Bell Hoara Comunica:

In forza a quanto è stato detto, scritto e tramandato: ‘‘Dai loro frutti conoscerete chi sono”, non vi sarà difficile riconoscere colui che specula sulla Verità.

È vostro diritto‑dovere emarginare quanti si arricchiscono divulgando e vendendo quanto non appartiene loro, quanto non è loro.

I nostri Emissari, quelli veri, sanno ed attestano che “La Verità non si vende e non si compera”, che ogni loro Servizio è gratuito in ogni senso. I nostri Emissari non possono figurare come autori di libri. Sono gli altri che scrivono su di loro, in Bene o in male, criticandoli o elogiandoli. Mai loro!

Infine, sanno benissimo che non è permesso loro di far pagare ogni qualvolta si istituiscono conferenze o dibattiti in luoghi pubblici.

Credo di avervi dato la necessaria guida per distinguere il falso dal Vero. Noi non siamo disponibili con gli approfittatori, né siamo teneri verso coloro che commerciano la Verità.

Sta ad ognuno di voi vagliare gli aspetti che determinano, più che un Giudizio, una Reale Constatazione.

Pace sulla Terra. Hoara saluta. Nicolosi, 19 Marzo 1985

In aggiunta Hoara Comunica:

Conosciamo benissimo coloro che sono addetti alla manipolazione dei Comunicati che trasmettiamo tramite i nostri Emissari Operanti sul vostro Pianeta.

È ormai risaputo che esiste una forte opposizione da parte di chi ha tutto l’interesse che le cose, sulla Terra, mutino in senso evolutivo, sia sul piano morale che su quello materiale, scientifico, economico, politico e religioso.

È il motivo per cui si appalesano metodiche congiure miranti a confondere, a ridicolizzare, a degradare i Reali Concetti del nostro Discorso e dei nostri principi, indissolubilmente legati insopprimibili dell’Etica Universale, abilmente affermata da un Grande Genio Cosmico, Gesù Cristo, vostro e nostro Maestro di Vita e di Verità.

È vero altresì che questi sinistri personaggi sono una causa di una pratica selettiva per tutti coloro che, coscientemente o incoscientemente, vengono trainati verso l’opposta parte del Bene, perché attirati da deliranti inviti ad ogni tipo di bestialità pur di vincere la noia.

Si evidenziano, attraverso libri, film e conferenze, le metodologie messe in atto da questi occulti istituti e dai loro partigiani. Lo scopo principale è quello di dissuadere e di far credere che il nostro Spirito è perverso, la nostra Intelligenza ridicola, puerile e primitiva e i nostri istinti selvaggi e sanguinari.

La Grande Battagliadi Armaghedon è iniziata e il Giudizio in corso.

Il nostro Consiglio è quello di stare molto attenti e di discernere bene il bugiardo dal Veritiero, il Giusto dall’ingiusto, il perverso dal Savio.

Non c’è molto tempo per poter dimostrare di essere con la Verità o contro la Verità, con Cristo o contro Cristo. I Tempi stringono ogni giorno di più e gli eventi incalzano con sempre più crescente tragicità. Domani potrebbe essere troppo tardi, perché il Velo di Maya che copre il volto degli esseri degenerati, immondi, figli del principe delle tenebre, è destinato a cadere provocando delusioni e amarezze per quanti si sono lasciati coinvolgere dalle tentazioni offerte cariche di follie e di eccesso godimento materialistico, trascurando gli Alti Valori dello Spirito Fraterno Universale e dei suoi Benefici effetti.

Noi vi abbiamo avvertiti. Il linguaggio dei Giusti è chiaro ed inequivocabile così com’è chiaro ed inequivocabile il linguaggio dei perversi.

A voi la scelta! Hoara saluta. Nicolosi, 20 marzo 1985