Mentre le multinazionali distruggono quel poco di vita che ancora resiste,
gli Indios gridano con ogni disperazione per Salvare il Pianeta e l’Umanità!
Ci era stato ribadito più volte: “Rimettete le cose al loro giusto posto!”, ma quanti sono gli esseri umani che hanno operato per questo?
Hanno gridato e pianto i denominati “Uomini della Giungla” ripieni di umiltà, del massimo rispetto verso la Natura Madre a cui pensano più che a se stessi, e qualche giovane sperduto fra le mura delle città sempre più incivili … Loro hanno capito che la sopravvivenza poteva esserci solo in ubbidienza delle Leggi Naturali.
Dove siete, governanti, commercianti, politici del tornaconto assassino? Nessuno, presto, nessuno potrà nascondersi dietro le casseforti bancarie, dietro gli eserciti robotizzati e le armi sempre più sofisticate. Da tempo il dado è tratto.
Il gemito dei giovani e delle popolazioni con l’altissima evoluzione della sincerità e umiltà, si unisce ai gemiti che il Pianeta esprime sempre più dalle fratture della sua crosta, dai venti impetuosi e fulminanti dell’atmosfera, dai marosi che si alzano sempre più dagli oceani, dallo scioglimento della biosfera che è iniziato dai ghiacciai.
Mente la parola “Irreversibile” aleggia nelle nostre menti, la Legge del “Libero arbitrio” ha impedito agli abitanti di altri Pianeti di fare qualcosa al posto nostro.
Ma non è la Legge dell’Impero Galattico ad essere severa punitrice, è l’uomo ad esserlo con sé stesso e i propri figli, perché la Legge è Legge, diversamente dalle politicanti leggi degli umani.
Fin dal 1972 eravamo stati avvertiti: Messaggio dell’Extraterrestre ADONIESIS
“Diventa sempre più irreversibile il negativo progresso della vostra assurda scienza produttiva”.
State lentamente, ma inesorabilmente, precipitando in una morsa soffocatrice senza speranza di riprendere respiro di sollievo. Il progresso della vostra assurda scienza produttiva, in tutti i campi, è irresponsabile, caotico, deleterio e distruttivo.
Il vostro ipertrofico desiderio di produrre vi acceca sino al punto di non vedere il carico enormemente negativo che gravita sulla vostra sopravvivenza e sull’armonico processo dei reali valori strutturali della natura, in relazione alla vita e al suo saggio e positivo progresso evolutivo.
Il modo incosciente di produrre i mezzi necessari ai vostri normali bisogni è inconcepibilmente insensato, perché edificate senza possedere il necessario discernimento di Causa-Effetto. Sapete benissimo gli effetti deleteri che producono certe vostre macchine, ma le costruite senza minimamente preoccuparvi di ciò che questi effetti determinano sul piano dell’Economia creativa.
Non vi sforzate minimamente ad impegnarvi per modificare il movimento negativo in movimento positivo. Fate solo discorsi, progetti, e nell’impegno ponete solo il dito mignolo o addirittura nemmeno quello, perché l’equilibrio dell’oro o della moneta o dell’orgoglio tecnologico deve prevalere, anche se ciò costa la vita dell’Umanità, di tutta la vostra storia, del vostro Pianeta. Insensati! Stupidi orgogliosi! Incoscienti!
Vi lamentate di noi che non vi diamo i mezzi necessari a superare la situazione in cui vi trovate. Ma cosa fate voi per farci almeno intravedere che dell’eventuale dono della nostra Superiore scienza non ne farete oggetto di maggiore distruzione?
Quanti sono i Giusti sulla terra? A chi dovremmo affidare le perle della nostra scienza cosmogonica? Avete nelle vostre mani una potente energia che avreste potuto sfruttare positivamente e con effetti evolutivi sorprendenti, invece avete fatto un arsenale di distruzione e di morte! Non solo non siete giusti, ma non siete neanche buoni! Ecco perché ci limitiamo, per il momento, a preparare i buoni per essere un giorno giusti ed ereditare quanto è nella nostra Volumetrica Coscienza Cosmica.
La nostra Superiore Scienza scaturisce da formule matematiche esatte e con direzioni di sviluppo assolutamente positive. La direzione negativa per la nostra scienza e per la nostra coscienza non deve mai esistere, anche se sappiamo che questa è sviluppabile. Sul vostro Pianeta uno dei tanti vostri scienziati Buoni e coscienti di nome Ettore Majorana, lottò sino alla completa rinuncia del proprio orgoglio di scienziato, per impedire ad un suo amico e collega di nome Enrico Fermi, di sviluppare una direzione errata e disastrosa della fisica nucleare. Egli oggi è con noi così come sono con noi altri numerosi scienziati misteriosamente scomparsi, per avere accettato la nostra Offerta di essere istruiti sui piani della Scienza Cosmica per essere, un giorno, non lontano, i Dirigenti saggi, Giusti e Coscienti di coloro che saranno già antesignani del Regno di Dio in Terra.
La sporca coscienza di molti non ha mai gradito l’incarnazione dell’Amore Universale, né ha mai tollerato i messaggi di Giustizia e di pace. Questi Geni del Supremo Bene hanno dato fastidio agli empi e ai fautori del male e dell’egoismo; quando non li hanno potuto far tacere, li hanno barbaramente uccisi. Non avete fatto così con Gesù Cristo?
Noi oggi sappiamo che fareste di peggio, perché siete diventati sempre più empi, sempre più vuoti di quei valori Spirituali, Morali e Sociali che avreste dovuto riempire col Divino Messaggio del Vangelo. Siete miseramente caduti nella notte dei vostri giorni! Noi facciamo di tutto per far Luce nel buio che è in voi e in ciò che edificate, ma la bestia è in voi prevale e dice: No! N! “Non Cristo! Barabba!” Il male al Bene, l’odio all’Amore, la guerra alla Pace, la morte alla Vita!
Ecco le vostre scelte! Ed ecco perché vi diciamo che la vostra tragica situazione è in vicolo cieco ed i valori negativi della vostra scienza più esposti al gravissimo errore dell’irreversibilità”.
Con Amore Universale Vostro Adoniesis
Tramite Mio fratello Eugenio, Valverde, 7/6/1972
H o a r a Consiglia:
“Disinquinare quanto, inesorabilmente, si continua ad inquinare, cervelli umani compresi. La trasmissibilità degli elementi preposti a coltivare la vostra Esistenza, è una Verità incontestabile tanto quanto è vera l’assimilazione di quanto, degeneratamente, deforma non solo le Strutture Genetiche, ma anche il normale sviluppo Evolutivo della specie, proiettata in altri Dinamismi Dimensionali.
Come più volte vi abbiamo detto: “Le Strutture Portanti del Processo Bio-Dinamico sono costrette a subire anomalie che inducono a destabilizzare i flussi e i riflussi degli Insopprimibili Valori Esistenziali, intimamente legati alla natura Vivente delle cose Create, uomo compreso.
La vostra atmosfera è satura di detriti capaci di rendere irreversibile la vostra futura sopravvivenza, se non ponete un immediato riparo.
L’inquinamento è grave e tende a coprire il 30% di ciò che rimane come Potenza Rigenerante. Troppo poco, e disperante, per quanto ci è dato conoscere. Il nostro consiglio dovrebbe stimolarvi a rendervi, responsabilmente, coscienti e seriamente meditare, dedurre e determinare. O Vivere, o Morire.
Giustizia, Pace, Amore”. Hoara-Cristall-Bell
21/3/1980 ore 16,00
“La Perniciosa Dissoluzione
Tutti i Valori Positivi della vita vengono sistematicamente scomposti dall’assillante, irrazionale bisogno di esaltare l’egoismo e gli istinti più aberranti dell’aggressività e del potere della dissolutezza.
L’uomo-Bestia, l’anticristica e malefica forza, coinvolge sempre più, attraverso gli allettanti e folli isterismi collettivi, non solo i diritti fondamentali di ogni singolo essere, ma anche la Inviolabile Libertà di Esistere.
La sconvolgente dinamicità delle forze degenerate e degeneranti, spingono l’Umanità di questo Pianeta ad una completa, irreversibile autodistruzione.
L’arte sibillina, mimetizzata dal maligno, investe con i suoi sottili mezzi, ogni possibile insorgenza del Bene, e questo grazie a voi che alimentate, in ogni senso, il suo potere e le sue forze distruttive”.
Dal Cielo alla Terra. 5/9/1980 ore 12,00
Woodok dalla Cristall-Bell
“L’Harbar attacca con sempre crescente violenza i cervelli degli uomini”.
È inevitabile la recrudescenza del male in ogni sua manifestazione, se non si recuperano gli equilibri naturali.
Gli agenti che sconvolgono la stabilità nei processi fisici e psichici, divengono sempre più aggressivi e degradanti.
L’uomo continua a perdere, con progressiva debilitazione, la sua reale funzionalità nel processo evolutivo della Creazione.
Il coinvolgimento dei massimi poteri dei Valori Spirituali, morali e sociali diviene irreversibile e la decadenza della civile convivenza scivola nella totale anarchia, nel disfacimento dei più elementari diritti alla sopravvivenza del genere umano.
La follia si è impadronita della vostra vita che sferza, ferisce e uccide. Ricordate: con le parole non vi salverete da ciò che giorno per giorno, ora per ora vi costringe a perire miseramente. Prendete Giudizio e rimettete le cose al loro giusto posto”.
Woodok e i Fratelli 21/11/1980 ore 16,00
Fin dal 1963 i nostri Fratelli Superiori ci avevano avvertito di non usare la scienza atomica, ed ora, dopo Chernobyl, dopo Fukushima, dopo l’incidente in Russia, uno dei tanti incidenti nel Mondo, un coraggioso scrive sul sito Terra Real Time: 14/08/2019 – “Hanno devastato le fasce di van Allen, lacerato l’ozonosfera, rese inabitabili zone del pianeta, uccise chi sa quante persone, danneggiato la fauna, la biosfera nel suo insieme”… ce ne siamo accorti ora? Troppo tardi!
“Gli Extraterrestri comunicano un Monito Ventennale di Saggezza.
Dallo Scienziato Biocosmologo Extraterrestre Hoara
Urgente – a tutta l’umanità. Prendete atto dei nostri Reiterati Avvertimenti
La vita sul vostro pianeta diviene sempre più difficile.
L’agonia degli alimenti e degli elementi indispensabili alla vostra sopravvivenza propone una lenta ed inesorabile morte di quanto vive e vegeta.
L’energia atomica e quant’altro riveste caratteristiche deleterie al processo vitale, determineranno certissimamente la irreversibile impossibilità della vostra sopravvivenza. Se non ponete immediatamente riparo a quanto vi minaccia non avrete scampo!
Hoara saluta. Nicolosi, 1 maggio 1986
Nicolosi, 4 aprile 1991
Ricordatevi ancora, terrestri, e state attenti perché i giorni che il Padre si era riservato sono già arrivati, unitamente alla sua Infallibile Giustizia. Domanderà conto a questa Generazione per aver messo in pratica azioni contrarie ai suoi Comandamenti. Ricordate, ricordate i nostri Avvertimenti, i nostri Fraterni Consigli per evitare il peggio! Non potete dire Non sapevo! Non sperate in un altro Gesù Cristo disposto a ripetere: “Padre, perdonali perché non sanno quello che dicono né quello che fanno”. Il Giudizio sarà Severo e privo di Misericordia per quanti si sono resi partigiani del maligno e autori di distruzione e di morte.
Arrivederci, a presto, cari terrestri.
Tramite il nostro Emissario vi abbiamo detto quanto è stato scritto”.
Dal Cielo alla Terra
“Giorno dopo giorno si accorcia il Tempo esistenziale di questa perversa Generazione.
Il salvabile diviene sempre meno numeroso, mentre le quattro Forze della Natura assumono ogni giorno di più maggiore violenza distruttiva e purificatrice.
Le follie galoppano come somari matti, mentre questa inferma società immagina, sempre più, Sodoma e Gomorra di biblica memoria. Guerra e rumore di guerra, pestilenze e fame, figli contro i padri e padri contro i figli.
La Grande Battaglia di Armaghedon si avvia verso la tragica, irreversibile conclusione, la morte trionfa dappertutto, con la glaciale indifferenza di quanti si sono creduti artefici di Vita e di Verità.
Il Severo Giudizio…….? A presto”.
Dal Cielo alla Terra, Eugenio Siragusa. Nicolosi, 1 febbraio 1992
“Sono arrivati i 7 Angeli con le 7 Trombe!
I figli contro i padri, i padri contro i figli, guerra e rumor di guerra, pestilenze e fame, degenerazione fisica e psichica, violenza e morte, distruzione dell’ordine naturale, sodomia e quant’altro è in opposizione con le Leggi portate da Cristo sulla Terra. E allora?
Cosa volete vedere ed udire per convincervi che l’Apocalisse è iniziata?
Cosa vi proponete di fare per fermarla?
Se rimarrete passivi ai Richiami delle Potenze Celesti, attraverso i prodigi che manifestano in Cielo e in Terra, diverrà irreversibile l’autodistruzione di questa generazione. Allora si avvererà quanto è stato detto, scritto e tramandato nel Messaggio di Fatima dell’anno 1917: “I vivi invidieranno i morti”. Il salvabile verrà salvato!
Eugenio Siragusa, Nicolosi, 28 marzo 1992
14, 06, 1992
“Messaggio a tutti gli uomini di Governo riuniti a Rio De Janeiro per la conferenza mondiale sull’ambiente.
No, scienziati, uomini di Governo, popoli della Terra, non è più possibile risanare un equilibrio che è stato da tempo compromesso in modo irreversibile.
La Terra muterà con estrema violenza rispondendo alla violenza subìta dalla follia devastante della vostra degenerata razza animale.
Muterà il suo aspetto purificandosi come una creatura vivente espleta il suo diritto ed il suo dovere di sopravvivere, crescere ed evolvere.
Muterà inesorabilmente travolgendo la vostra inusitata civiltà di morte e distruggendola così come un organismo vivente attacca e distrugge un focolaio di malattia e di degenerazione sviluppatosi al suo interno.
Per questa reale e tragica situazione in cui vi trovate, non dovete cercare di salvare la Terra ma dovete urgentemente cercare di salvare voi stessi e predisporvi ad istruire concrete strutture di sopravvivenza per la vostra razza in procinto di essere annientata.
Se pure l’animo vostro fosse sincero e realmente desiderasse fermare questa tragedia, se pure il vostro cuore fosse libero ed onestamente cercasse di porre rimedio, se pure foste liberi dagli interessi di dominio economico che governano distruggono il mondo, se pure foste liberi dai ricatti del potere, se pure tutto questo fosse, ancora non avreste scampo e non riuscireste a fermare il meccanismo distruttivo e purificativo che avete innescato alterando gravemente l’equilibrio macrocosmico delle strutture astrali del Pianeta e del Sistema Solare.
Ma non sappiamo, scienziati e uomini di Governo del Pianeta Terra, noi sappiamo che ancora una volta avete celebrato un rituale macabro di falsità e menzogna su cui prevale da incontrastato dominatore il padrone di questo Pianeta, il denaro e la volontà di distruzione e di morte che attraverso il denaro violenta, schiavizza, abbrutisce la razza umana e distrugge inesorabilmente la vita su questo Pianeta.
Per aver adorato questa forza di morte ed esservi soggiogati al suo potere, ora altro non potete fare che cercare di sopravvivere alla furia devastante degli eventi, pregando quel Dio che non conoscete ancora, di risparmiarvi la Sua Ira”.
Dal Cielo alla Terra.
“State attenti, terrestri!
Il Pianeta Terra potrebbe fare la stessa fine del pianeta Mallona!
Se la scienza umana continuerà ad ammorbare gli Equilibri Cosmici del Pianeta, diverrebbe inevitabile una sua globale disintegrazione. L’accumulo delle scorie radioattive rende sempre più pericolosa la sopravvivenza di questa cellula macrocosmica.
Già i sintomi sono evidenti e non meno gravi di quelli che stimolarono l’irreversibile processo disintegrativo del Pianeta Mallona, con la morte istantanea di sette miliardi di esseri della vostra specie.
Volete che il pianeta faccia ancora la stessa fine?
Se desiderate conservare la Vitalità di questa generosa Creatura Cosmica che ospita la vostra forma e la vostra sostanza, METTETE LE COSE A LORO GIUSTO POSTO ed evitate di sconvolgere e di separare quanto non deve essere sconvolto e separato nell’ordine e negli Equilibri Macrocosmici.
Siate attenti, Terrestri, perché il vostro Pianeta è seriamente ammalato così come fu malato e non curato il Pianeta Mallona, sbriciolato da una globale esplosione”.
Dal Cielo alla Terra
Nicolosi, 26 ottobre 1992
Nessuno può avere altro da aggiungere. Quanti richiami, ammonimenti, da sessantacinque anni… mentre ora non abbiamo nessuna scienza che possa ripulire il Pianeta, né gli alimenti, né l’aria che respiriamo, tanto meno le scorie nucleari sparse ovunque, e perseveriamo con il dedalo di onde elettromagnetiche sempre più sottili che distruggono il nostro DNA, i neuroni, ogni naturale funzionamento degli organi della vita. Crediamo ancora di politicare sulle stupide cure degli effetti, mentre non abbiamo curato in tempo le Cause.
La Legge di Causa Effetto è inesorabile, e nessuno può salvarci dall’irreversibile trappola in cui abbiamo immerso la vita del Pianeta che ci aveva partoriti, alimentati, amati come solo una Madre Universale poteva fare.
Noi la abbiamo uccisa? NO, noi ci siamo uccisi.
Orazio Valenti