La psiche e la sua degenerazione

I disturbi mentali hanno un’incidenza sempre maggiore nella società moderna, vengono associati a livelli significativi di compromissione del funzionamento personale come, ad esempio, la difficoltà a svolgere attività quotidiane, nel campo lavorativo, nelle relazioni interpersonali e familiari.

Possono insorgere da sofferenze emotive, ansia, panico, da fattori ereditari o ambientali, depressione, malattie, disturbi di personalità, di autostima, di mancata affettività, alterazioni dell’umore, irritabilità, psiconevrosi, schizofrenia.

Anche se oggi questa disciplina ha avuto ulteriori sviluppi, Si spiegava fino a pochi anni fa che:

“I progressi moderni nelle neuroscienze, in psicologia e psichiatria hanno evidenziato l’unità psicofisica. La psiche è un termine con cui tradizionalmente si usa individuare l’insieme di quelle funzioni cerebrali, emotive, affettive e relazionali dell’individuo, che esulano dalla sua dimensione corporea e materiale, processi mentali, sensitivi e affettivi che costituiscono la personalità dell’individuo.

Dal greco psýchein ‘respirare, soffiare’.

Principio che, nella tradizione classica, identificandosi in un primo tempo con la prima e più importante delle funzioni vitali (il respiro), viene quindi a corrispondere a un concetto di ‘anima’, più o meno smaterializzata.

La psicologia è la disciplina delle scienze umane, che studia il comportamento e la mente, attraverso lo studio dei processi psichicimentali e cognitivi nelle loro componenti consce e inconsce.

Carl Gustav Jung teorizzò che l’inconscio alla nascita contenga delle impostazioni psichiche innate, quasi sicuramente dovute al tipo di sistema nervoso caratteristico del genere umano, trasmesse in modo ereditario. Tali impostazioni e immagini mentali sono quindi collettive, cioè appartenenti a tutti; Jung chiama questo sistema psichico inconscio collettivo, distinguendolo dall’inconscio personale che deriva direttamente dall’esperienza personale dell’individuo”.

È giusto distinguere una specie di “inconscio collettivo”, istintivo, simile a quello degli animali, dall’inconscio individuale che appartiene all’Ego Sum.

Però, prima di valutare gli effetti, come le configurazioni manifeste in tratti, comportamenti, fisiognomica, è più opportuno capire qual è la causa.

La “pulsione” (come la definisce Freud) che collegherebbe il conscio all’inconscio, è aperta a mille influenze. Uscendo dalle relazioni tra la personalità collegata ai fattori educativi presenti, si entra nelle influenze di fattori psico-animici ambientali visibili o invisibili della vita attuale o nel retaggio delle vite passate.

Qui si può accennare algioco delle anime, incarnate o disincarnate, che siano più o meno evolute. Chi ha discernimento è più o meno consapevole di questa realtà.

Sa anche che l’anima non è la psiche in senso stretto.

Ma, salendo più alto, quale rapporto vi è tra le anime e la coscienza della intelligenza spirituale? Lasciamocelo spiegare dai Fratelli superiori su come stanno le cose:

“L’esteriore di ogni cosa è l’espressione dell’intelligenza cosmica in una delle tante dimensioni in cui si agitano i cicli evolutivi della creazione.

L’interiore di ogni cosa è quella invisibile forza intellettiva cosmica che esercita, nella creazione del tutto, quelle strutture per cui ogni cosa è costretta ad assumere, nel campo fisico e psichico, una particolare forma esteriore ed un particolare grado di coscienza. Nell’abituale dimensione, la personalità esteriore, temporaneo aspetto dell’intelligenza cosmica, è la struttura ideale in cui essa si manifesta soggettivamente. È la vera ed unica identità che subordina al suo volere l’attività temporanea di tutte quelle strutture che vogliono essere le sue capacità, espresse nell’esistenza biofisicapsichica.

È quanto mai pericoloso lasciare assopita la volontà di quest’“essere” che si identifica con quella dimensione originariamente perfetta.

Una limitata partecipazione apporterebbe, in modo tangibile, un complesso di effetti assai nocivi all’equilibrio della struttura materiale del soggetto.

L’abitacoloè il mezzo con cui lo spirito si compiace di manifestarsi nel campo dimensionale fisicopsichico.

Il corpo,essendo esso una costruzione ideale che manifesta appunto le capacità creative dell’intelligenza cosmica, dovrebbe rimanere un perfetto subordinato agli stimoli reali che gli giungono dall’interno.

Così non è se il suo abitacolo diviene un vibratore di effetti esteriori scaturiti dall’eccessiva emotività della sua natura estremamente opposta a quella dell’intelligenza cosmica.

La coscienza, che è appunto il ponte che unisce nella dimensione l’uno all’altro, vorrebbe essere l’equilibratore.

La volontàvuole essere un ponte di corrispondenza tra le esigenze dell’abitacolo ed il corrispondente bisogno dello spirito.

La psichevuole essere un serbatoio di valori acquisiti, immobili e mobili.

Quelli immobili appartengono alla causa dell’abitacolo, vibrando sul suo piano dimensionale; quelli mobili sono invece legati al piano dimensionale dell’intelligenza cosmica.

Lo sviluppo psico‑fisicodell’essere manifestato è internamente legato alla coscienza dell’intelligenza cosmica, poiché sono quattro le coscienze basilari della dimensione materiale e precisamente:

a) coscienza minerale – b) vegetale – c) animale – d) umana

– La coscienza minerale si evolve in coscienza vegetale.

– La coscienza vegetale si evolve in coscienza animale.

– La coscienza animale si evolve in coscienza umana.

L’uomo, a sua volta, è il genio dell’anima della Terra, è la risultante di tre valori dimensionali, diversi l’uno dall’altro, seppure insieme operanti:

1) Lo Spirito (Intelligenza) – l’uomo reale, eterno, immutabile.

2) Pneuma o Anima (dinamismo vitale mutevole), Astrale.

3) Corpo materiale (strumento mutevole coordinato dal dinamismo vitale o psiche, vincolato dalla dimensione spazio‑tempo).

È indubbiamente vero che l’uomo fisico è uno strumento istruito da un dinamismo differenziato dell’energia psichica e quindi costretto ad una organizzazione psicobiofisica, ma è anche vero che esso possiede pure la causa prima che è la eterna ed immutabile intelligenza del cosmo (Dio, come voi lo chiamate).

La causa che determina la differenziazione di ogni cosa visibile e invisibile, è la prodigiosa intelligenza che tutto compenetra e tutto istruisce con leggi che non si possono impunemente violare senza subirne gli effetti. La sua natura non è fisicamente sondabile, ma vi assicuro che è onnipresente, onnisciente ed onnipotente. Questo dovreste già saperlo da tempo. Ebbene, cari fratelli, è di questo grande e insondabile amore che si servì Gesù per guarire gli storpi e dare la vista ai ciechi”.

Ma, che cosa è la Psiche?

“La scienza terrestre non è ancora in grado di conoscere, realmente, che cosa sia ciò che comunemente chiama “psiche”, né conosce da dove questa viene, a che cosa serve e quali poteri possiede.

La psiche la secerne il Sole sotto forma di energia strutturante, organizzativa materiale. È l’energia vitale che anima ed istruisce i valori portanti della vita fisica in tutte le sue manifestazioni: minerale – vegetale – animale.

L’animismo di ogni cosa, anche se questa è apparentemente immobile, scaturisce da un volere organizzativo ben definito da regole fisse nella qualità, ma non nella quantità. Tale energia (psiche), risponde ad un codice programmativo strutturante una determinata genetica. tutte le manifestazioni fisiche, siano esse organiche che inorganiche sono coordinate da questa energia da voi chiamata “psiche”.

“Dall’Energia Cosmica il Sole assorbe l’Energia Primordiale pura e la psichizza.

La materia psichizzata è la risultante della collaborazione fra l’energia vitale e gli elementi psichizzati. L’uomo fisico è materia psichizzata, è una risultante dell’idea divina, ma anche contenitore dell’intelligenza divina.

Questa è la meraviglia della creazione dell’uomo.

Il Sole del vostro sistema planetario, secerne Energia psichizzante, e oltre ad essere logos della divina intelligenza, è contenitore ed elaboratore delle idee manifestate e manifestanti. In esso si istruiscono gli elementi psichizzati atti a strumentalizzare i corpi ed a renderli funzionali sui vari piani dimensionali energetici fisici.

a) Energia coordinatrice (intelligenza);

b) Energia costruttrice (astraledinamica).

L’uomo è potenzialmente un piccolo sole governato dalla propria energia psichica che non è legata ai sensi tangibili, nemmeno al cervello, ma ad una causa creativa che dipende esclusivamente dallo spirito.

Ogni stato d’animo è dipendente dalla carica di energia psichica.

L’energia psichizzante, legata allo Spirito Creativo, è forza intellettiva istintiva capace di assumere un ordine genetico da cui scaturisce l’animismo di ogni cosa, in relazione alle caratteristiche assunte in un determinato ambiente.

Le energie secondarie sono lo stimolo per le energie primarie in quanto esprimono il loro desiderio evolutivo in tutto ciò che l’uomo attinge come animosità pura.

È la coordinazione degli elementi secondari che istruiscono i primari, e sono le forze spirituali divine degli Zigos, (aria, acqua, terra e fuoco).

La fecondazione delle infinite forme vitali, produce gli elementi psichizzati e istruiti a strumentalizzare i corpi e renderli funzionali sui vari piani dimensionali energetici e fisici, in cui energia psichica e animismo, per volere organizzativo astrale, diventano vitalizzazione, cioè animosità planetaria definita da regole fisse nelle qualità evolutive verso la sublimazione.

La sublimazione della materia, anima un maggiore dinamismo”.

Purtroppo peròl’inquinamento dell’habitat terrestre è ormai disastroso.

Gli elementi sono in fase di decadenza e il loro apporto deformante. I valori biodinamici vengono in combutta con quelli dinamici a causa di una progressiva incompetenza collaborativa e di continuo rigetto.

“Le strutture genetichesubiscono deleterie interferenze.

La psichesi carica di stress ed elabora negativamente modificando l’ordine genetico e la stabilità delle sue normali funzioni evolutive.

Gli equilibri di questa struttura sono determinanti per il miglioramento della specie. Le emotività scaturenti da stress psichico, fisico e nervoso, agiscono sulla rete dinamica che collega i componenti, destabilizzando la memorizzazione e provocando trasmissioni anomale distruttive all’entità vivente.

Per cui, alcune caratteristiche somatiche e comportamentali del primate dell’uomo stanno riemergendo.

Il trattamento genetico effettuato diversi milioni di anni or sono dai genisti cosmici, archetipi solari della specie umana, sta subendo modificazioni assai preoccupanti.

Giorno dopo giorno, anno dopo anno, la specie umana di questo pianeta, subisce una lenta ma inesorabile perdita dell’innesto genetico che la avrebbe dovuta portare verso le frontiere della quarta dimensione.

Gli esseri umani, per fortuna non tutti, stanno retrocedendo, rigettando le caratteristiche primarie di quell’innesto.

Purtroppo, ed è noto a tutti, la maggior parte di questa umanità, priva della virtù del discernimento, valore eterno ed immutabile della legge divina, sta precipitando nel tenebroso abisso della recessione con la probabile perdita dell’egosum e con il tragico e penoso ritorno in uno spirito collettivo animale (morte seconda).

Le potenze celesti hanno fatto e detto quanto dovevano fare e dire, per risvegliare la coscienza di quanti si sono lasciati andare nel vortice delle dissoluzioni materiali, morali e spirituali.

I validi consigli e le necessarie sollecitazioni al ravvedimento sono stati appalesati a tutti gli uomini del pianeta, in modi diversi e tutti validi per fermare i perniciosi mali che sconvolgono la giustizia, l’amore e la pace”.

“Le alte vibrazioni dell’intelligenza possono decisamente intervenire sulla dinamica psichica e quindi anche su quella fisica. Ma ancora sono pochi coloro che sul vostro pianeta sono in grado di mettere a profitto queste meravigliose possibilità che offre la superiore dinamica spirituale. Pochi già lo fanno, ma sono derisi, scherniti e perseguitati perché disturbano la speculazione od il profitto delle industrie farmaceutiche e di tutti coloro che si arricchiscono propinando veleni. Questa scienza nega risolutamente la cura della causa, dedicandosi svisceratamente alla cura degli effetti”.

“Lo spirito creativo si nutre di amore. Siate dunque svegli e pur vegliate perché la grande aureola di questo mondo non abbia a divenire più tenebrosa e ogni anima non diventi pesante come il piombo o ostile come la cicuta.

La grande aureola del pianeta è il risultato delle aureole delle nuove cose in continuo cammino: è essa la immensa animauna, la luce nelle tenebre, la voce nel silenzio, l’amore nell’odio, la gioia nel dolore, la vita nella morte”.

E ciò che regola il tutto, sono le:

“Le Leggi Universali, immutabili ed eterne, sono la pura espressione, la intelligenza prima dell’eterna forza del divenire. governano l’attività creativa del corpo macrocosmico attraverso i Soli.

L’uomo di questo tempo è in procinto di subire notevoli influenze delle frequenze psichiche medioalte.

L’attività cerebrale e fisica dell’uomo e di tutte le specie viventi sul pianeta terra si avvicina alle “onde veilter” della quarta dimensione. Una mancata presa di coscienza su queste nuove frequenze e sul loro responsabile coordinamento comporta serie distonie nell’ambito degli equilibri psicofisici degli esseri viventi. Le superiori vibrazioni se non impegnate positivamente, accelererebbero gli istinti negativi potenzialmente esistenti in ogni individuo vivente.

I giovani di questo scorcio di secolo, più degli altri percepiscono l’accelerazione che produce questo mutamento di frequenze esternandolo con movimenti ritmici disordinati e con azioni confuse e spesso violente.

Evidentemente, la colpa non è di loro ma della scienza ancora incapace di mettere in evidenza la causa che produce tali mutamenti e per il quale bisogna istruire una nuova metodologia esistenziale, capace di mettere a buon frutto la notevole influenza che comporta la nuova frequenza psichica.

È possibile che si evidenzi sul piano umano una accentuata capacità di percepire e visualizzare i valori quadridimensionali, di avere perfetta conoscenza di quanto, con le basse frequenze, non sia possibile percepire, visualizzare, udire e toccare.

L’uomo, potenzialmente, è l’uno e l’altro in una medesima cosa: l’uno è lento e l’altro è veloce, l’uno è relativamente legato alle basse frequenze e l’altro alle alte frequenze: ponderabile ed imponderabile.

L’accelerazione delle frequenze psichiche avvicina l’uno all’altro e ciò comporta notevoli modificazioni che, se non coordinate positivamente, rivelano inevitabilmente una incompatibilità di servizio e, quindi, l’inadattamento progressivo alle nuove vibrazioni: “autoannullamento” o “auto combustione” dell’uno”.

“Come anello di congiunzione tra la coscienza superiore e i tre regni della psiche materiale vi è l’uomo, governante o sottostante alla prigione delle leggi di vita e morte, luce e tenebre, spirito e materia, per condurre la materia allo spirito, le tenebre alla luce. un servizio nel tutt’Uno divino.

L’uomo però è anche succube di ogni influenza, se non è retto dalla sua coordinazione spiritualeastrale.

Si può essere disturbati anche cronicamente o patologicamente da situazioni di salute, stati ambientali, da sensazioni con apporti esterni e interni, colori, suoni, luci, temperatura, presenze visibili o invisibili, pensieri; ogni vibrazione. di conseguenza entra in distonia il rapporto sensorialeemozionale, i pensieri, l’intuizione, tutte le scale dei valori che regolano la vita creata.

Vengono a costituirsi esseri negativi che col delitto psichico, impongono le loro intenzioni di dominio e condizionamento. QQuesto permette all’ignorante e al prepotente, di soddisfare i loro interessi a discapito dei deboli.

L’umanità è una fonte di energia psichica di enorme potenza, capace di coordinare negativamente o positivamente il processo dei dinamismi naturali o degli “zigos

Se la fonte dell’energia psichica dell’umanità produce forze distoniche, negative disarmonizzate, è inevitabile la influenzabilità e quindi la reazione di tutti gli altri valori dinamicicosmici che sono, anche se non sembra, legati esistenzialmente all’uomo.

Se l’umanità di questo pianeta non prenderà piena coscienza di questa verità, mutando radicalmente gli attuali atteggiamenti, gli “zigos” si scaglieranno contro di essa. (Hoara)

Ed è quello che sta succedendo.

                                                                                                  Orazio Valenti