Il caos atomico? Lo sapeva Ettore Majorana.

E’ assurdamente incredibile come le popolazioni terrestri vengano tenute disinformate e in sospeso sulla faccenda del Nucleare, sull’uso dell’Uranio.
Preferisco tornare all’inizio, quando il genio della fisica (forse non terrestre), Ettore Majorana, in contrapposizione con Enrico Fermi, si era ritirato dalla scena, aveva scelto il “NO” alla ricerca sulla fissione, diversamente da Fermi che mise negli USA i presupposti per la costruzione dell’arma atomica. Questa scelta è ricaduta sull’umanità e a nessuno torna in mente di chiedersi “perché” Majorana aveva detto di no. Ben sanno gli studiosi che Fermi andava a chiedere aiuto a Majorana , quando non riusciva a risolvere qualche problema, e riceveva la risposta in men che si credesse. Quindi l’intelligenza di Majorana era nettamente superiore. Aveva capito che su quella strada l’umanità si sarebbe autodistrutta. Ma l’umanità, da quella prima bomba ne ha costruite tante; dai primi esperimenti ne ha fatti più di duemila; dalle prime centrali nucleari per la produzione di energia, ne sta continuando a costruire sempre più, sfacciatamente. Ricordo la frase del fisico di Kiev quando mi rispose “E’ come se un volatile volesse fare la feci nel proprio nido”. Si, ed il pensiero mio è collimato con le tante interviste ed i tanti bambini geneticamente deformi che ho visto nella provincia di Kiev. Anche se per situazioni diverse tra l’incidente e la forza della natura, con reattori e tecnologia diversi, ho rivisto il terrore delle esplosioni, i vigili del fuoco nucleare che si sacrificano per la vita degli altri, i piloti elicotteristi che si affannano a gettare liquido di raffreddamento sul nocciolo… un nocciolo che potrebbe innescare la FUSIONE da un momento all’altro! Il deterrente nucleare di un nocciolo è gigantesco, e vicino ce ne sono altri dieci, e poi ci sono le scorte…
Dire che questi “uomini responsabili” siano assassini costituiti, è dire nulla, perché tutto ricadrà sui loro stessi figli, quindi non resta che esprimerla come follia diabolica. “Non vi è diavolo più diavolo dell’uomo” soleva ripetere Eugenio Siracusa.
Vorremo forse continuare ad addebitare la colpa al “caso” di imprevedibilità naturale? Vorremmo continuare a credere che tutto sia “per caso”, come la evoluzione e il libero arbitrio dell’uomo?
“Continuate così – diceva Eugenio – ma di questa umanità e civiltà non resterà nemmeno memoria”.
Infatti, la nostra caparbietà nel “fare quello che vogliamo”, anzi “quello che interessa a qualcuno” è divenuta tale che… non abbiamo pensato che un movimento della crosta terreste, un asteroide, un missile tattico nemico, un semplice errore umano, potessero far saltare una centrale atomica. Senza voler parlare delle continue ed infinite radiazioni emesse dall’uranio e derivati ancor più pericolosi, nell’atmosfera, nelle acque, nei terreni dove viviamo noi, sfregiando il nostro delicatissimo DNA.
Dunque, come possiamo chiamarlo, questo sisma apocalittico? “Prove tecniche del rapporto Uomo-Natura Madre?” Era da anni che questo avveniva con il totale menefreghismo degli Irresponsabili di questa umanità terrestre. Viviamo in una fogna infernale oltre il limite della sopravvivenza: Fasce Van Allen destabilizzate dai “buchi” dei nostri “voli spaziali”; alta atmosfera infestata da una miriade di rottami di cui la maggior parte radioattivi e molti satelliti con deterrente nucleare!; la bassa atmosfera talmente inquinata da meravigliarsi che ancora quest’uomo sopravviva; i venti e le stagioni impazzite; acque e terre zeppe di tossici di tutti i tipi, per cui sta per finire l’acqua potabile e gli alimenti commestibili; il sottosuolo zeppo di scorie nucleari e di radon con pericolo di innesco; la litosfera gravemente fratturata dagli esperimenti nucleari sotterranei, in fase ipercritica perché scossa dall’instabilità dell’anello magnetosferico sia dalle opere umane che dalle nuove radiazioni solari per il cambiamento vibrazionale, a cui l’uomo non si voluto preparare, … perché Vuole il DENARO!. E se ciò non basta, centinaia di migliaia di missili nucleari sono pronti a partire per uccidere i propri fratelli e definitivamente la vita su questa meravigliosa Macrocellula Celeste.
Era catastrofico, Eugenio Siragusa, o è stato invitato ad additare semplicemente a quale conclusione era diretta l’umanità?
E cosa pensiamo, che la Madre Natura non si voglia “curare” da questo pestifero Virus Umano?

Ricordiamo quanto ha detto in proposito:

Catania, 30 luglio 1963


Quello che gli Extraterrestri hanno detto al Sig. Eugenio Siragusa.
-I micidiali effetti degli esperimenti nucleari sotterranei cambieranno, fra non molto, la faccia del vostro Pianeta Terra se gli uomini responsabili non li metteranno subito al bando! Voi, scienziati terrestri, non immaginate neppure lontanamente quello che avete già edificato e quello che ancora vi propone di edificare con la vostra insensata mania della scienza atomica.
La gravità dei vostri atti supera ogni limite d’irresponsabilità e di abbietto senso d’egoismo. Se la Terra ha tremato e continuerà a tremare con tanta violenza distruttrice, la colpa è principalmente vostra, del vostro cinico orgoglio, della vostra inconsapevole scienza priva di controllo, che ignora del tutto i disastrosi effetti prodotti dalle esplosioni nucleari nel sottosuolo sulla massa igneo-cosmica del vostro Pianeta che ne costituisce il nucleo. Gli attuali disastri, che già hanno mietuto un considerevole numero di vittime innocenti, sono ben poca cosa in confronto a quelli che inevitabilmente, dovete aspettarvi in un tempo molto prossimo a venire.
Interi Continenti potrebbero essere frantumati dalla terribile forza titanica degli elementi igneo-cosmici che, con tanto infantile disinvoltura, avete turbato e messi in così pericolosa agitazione. Da non molto, tramite il nostro solerte operatore Eugenio Siragusa, vi abbiamo in tempo dato Avvertimento di quanto ora si è avverato.-
-Noi vi diciamo ancora: nessuno, e nemmeno voi, può fare qualcosa per mutare la tragica situazione in cui vi siete cacciati. La sola cosa migliore che potete fare per rimediare è quella di smettere immediatamente ogni tipo di esperimento nucleare ed, in particolar modo, quelli sotterranei, se volete evitare nel futuro ulteriori, peggiori ed irreparabili distruzioni. Nel passato, come purtroppo nel presente, abbiamo fatto e continuiamo a fare il possibile per arginare gli altri effetti ugualmente letali della “Retina Atomica” vagante nello Spazio della vostra atmosfera. Ancora, però, i residui sono abbondanti ed il caso di incontrarli è molto frequente e catastrofici si riveleranno tutti i fatti in relazione con essi. Tuttavia, questi residui radioattivi sono destinati ad essere neutralizzati se gli uomini di scienza e soprattutto di governo manterranno gli impegni assunti nel recente trattato che vieta ulteriori esperimenti atomici, sia in superficie che in alta quota. Non è così per gli esperimenti sotterranei!-

E non si è fatto!


16 febbraio 1971
“ADONIESIS all’Umanità del Pianeta Terra
La natura ai limiti della sopportazione.
Voi, uomini della terra, volete ancora ignorare a che guai state andando incontro debilitando le risorse naturale del vostro Pianeta. Non volete sopravvivere !
Le Ferree Leggi che governano l’Armonia Evolutiva degli elementi che compongono le strutture del Divenire continuo di tutte le specie viventi sulla Terra, voi compresi, subiscono una continua sollecitazione di autodifesa e quindi di reazione contro il vostro irresponsabile operato. L’equilibrio della Natura ha raggiunto il punto ipercritico e le ritorsioni che questo grave stato propone sono terribilmente iper-caotiche. Gravi sono le vostre irresponsabilità e più grave è perseverare con tanto cinismo verso l’irreparabile. Vi abbiamo più volte avvertiti invitandovi a prendere in seria, religiosa considerazione la grave situazione che avete creato con la vostra scienza senza coscienza, ma con nostro grande rammarico, abbiamo notato la vostra insensibilità ed anche l’ipocrito procedere del vostro minimo ed incapace interesse ai nostri reiterati e ansiosi avvertimenti. Il vostro Mondo sta attraversando un periodo di eccezionale gravità grazie al vostro indiscriminato operare sulle sue risorse equilibratrici della sua natura cosmo- fisica. La sua vita ha subito uno stress di notevole intensità a causa dell’attività nucleare e delle forze energetiche negative da essa sviluppata. L’anello magnetosferico è stato minato nel suo processo fluidico e il nucleo Igneo-Cosmico è stato posto in uno stato vibratorio anormale. L’asse magnetico terrestre produce oscillazioni paurose con il pericolo di una disastrosa fuga degli attuali poli. Insomma, il vostro Pianeta è in crisi e se non eviterete in tempo utile di produrre ulteriore disquilibri, i guai saranno irreparabili e la vostra sopravvivenza minima. Abbiate la coscienza di comprendere queste nostre ansie e di evitare che la vostra Natura si serva delle sue Leggi di difesa che vogliono essere: Distruzione del Genere Umano e delle sue Opere perverse”.

Valverde, 19 febbraio 1976
“Cosa sta succedendo all’ asse magnetico del nostro pianeta? Una ripetizione di quanto un tempo è accaduto? Cambierà il volto del mondo? Quali le cause?
Adoniesis risponde:
Affermo che l’ asse magnetico del vostro pianeta è in fase critica e il suo spostamento in progressivo aumento verso est.
Il continente nord- americano, Canada compreso, scivola verso nord-ovest e il continente sud-americano, verso ovest. Anche gli altri continenti subiranno forti movimenti di deriva.
Circa due milioni di anni or sono, a causa della caduta sul vostro pianeta del satellite “Tir” nella zona del pacifico con la distruzione quasi totale del continente “Mu” si ebbe la fuga dell’ asse polare di 45° ad est con conseguenze disastrose che tu ben conosci. Allora il volto del vostro pianeta subì un radicale mutamento.
È facile la ripetizione di questi disastri, e questo, grazie alle vostre continue esplosioni nucleari sotterranee il cui dinamismo sollecita sempre più la fase critica dell’ asse magnetico del vostro pianeta spingendo questo nella fase ipercaotica e quindi nella sua inevitabile fuga.
È impossibile, per voi, anche immaginarvi gli effetti che questa causa svilupperebbe. La deriva dei continenti avverrebbe per contrazione della massa solida che comprende la superficie terrestre, mentre gli oceani si solleverebbero come titani invadendo le basse superfici dei continenti sino a coprirle per 1.200 metri di altezza”.

17 settembre 1976 ore 12,10
“Vi abbiamo detto e vi ripetiamo: “ IL VOSTRO PIANETA È IN CRISI!”
Il volto del vostro Mondo è destinato a mutare. La muta è inevitabile ed essa comporta, anche, una variazione sostanziale della vostra Genetica Informativa e quindi, anche dei Valori Fondamentali che istruiscono l’Ordine Esistenziale degli elementi che coordinano gli Esseri Viventi ed Operanti: “Uomo compreso”.
La muta normale è legata alle vostre opere positive. La muta anormale, caotica, stressata, è legata alle vostre opere negative. È inutile che la vostra scienza si affatichi tanto nel ricercare altrove le cause di questi disastri. Noi vi abbiamo più volte detto che il vostro modo di vivere produce vibrazioni altamente negative.
Vi abbiamo anche detto che gli esperimenti nucleari praticati dalla scienza distruttiva e disarmonizzante ha prodotto disquilibri notevoli e nell’anello magnetosferico e nell’asse del vostro Pianeta, e nel nucleo Solare Centrale che è al centro di questa cellula macrocosmica “Vivente”.
Malgrado tutto, continuate in questa nefasta e deleteria opera, senza minimamente ravvedervi, senza suscitare un minimo interesse responsabile, saggio, coerente e intelligente.
Cosa volete sperare? Il vostro Mondo si difende e, se è necessario, vi distruggerà.
Le vostre opere, vi ripetiamo, attentano l’Universale Equilibrio del Creato.
Se non sarete voi a comprenderlo vi sarà chi ha il Dovere di farvelo capire, di porvi in Ravvedimento, di suscitare la indispensabile coscienza per essere consapevoli di una Verità che dovete, assolutamente, conoscere.
Ancora la crisi che travaglia il vostro Pianeta non ha raggiunto il punto ipercaotico, essa è in fase ipercritica. Quando raggiungerà il punto ipercaotico sarà troppo tardi per poter porre riparo. Manca Amore, manca Giustizia, Rettitudine Spirituale e Morale; difetta enormemente l’Amore verso la Natura, verso gli Strumenti che sono l’Alito, la Linfa della vostra esistenza.
Vi abbiamo voluto ancora una volta ripetere.
Pace. Da un Extraterrestre in missione sul vostro Pianeta”

15 Novembre 1985
-“Un Grande, Misericordioso e Celeste Amore lo ha annunciato. Sarebbe molto saggio un serio ravvedimento prima che fosse troppo tardi. Purtroppo, ed è la Verità, la glacialità e l’indifferenza prevalgono, lasciando cadere nel vuoto gli ammonimenti “dei Segni dei Tempi” e le sollecitazioni a mettere le cose al loro giusto posto. È stato scritto e divulgato: “L’imponderabile si scontra con il ponderabile, il Divino con l’umano”. È stato scritto e divulgato: “Smuoverò il Fuoco, l’Acqua, l’Aria e la Terra”, un irreplicabile volere dell’Iddio vivente se verrà meno l’ubbidienza a suoi desiderati. L’umanità capirà?
Io ho fatto il mio dovere; ora tocca a voi fare il vostro se non volete incorrere in una spaventosa, terrificante Apocalisse”.
Un Amico dell’uomo, Eugenio Siragusa

Non credo ci sia altro da aggiungere a quanto detto tanti anni fa. Non vi è altro contattismo che tenga, se non per copiare, ripetere quello già detto, ammonito, ribadito da Eugenio.

Come, come si può rimanere indifferenti!
Come si può pensare ad interessi che si ritengono superiori alla vita di un solo fratello terrestre?

Mentre guardavo i reportage dell’imminente intervento sulle Centrali atomiche in Giappone, ho scorso su Rainews24 le posizioni internazionali ed ho letto una frase (riportata dal cronista) alla quale non posso credere e mi auguro che non sia vera o che sia sfuggita dalla bocca del Ministro Prestigiacomo sicuramente senza rendersi conto delle parole rivolte al Ministro Tremonti riguardo al progetto nucleare in Italia “E’ finita, non possiamo mica rischiare le elezioni per il nucleare”, concludendo con una parolaccia. Molto semplicemente ho pensato: dunque il potere che deriva dalle elezioni è superiore alla salvaguardia dal rischio nucleare verso la popolazione italiana e terrestre, o verso una sola persona?
Ho subito richiuso la pagina inorridito, sapendo che non mi occupo di politica, penso solo alla realtà universale dell’uomo, ai consigli fornitici dai Fratelli Superiori in Opera sul nostro Pianeta cinquant’anni fa attraverso il loro Ambasciatore Eugenio Siragusa, contro l’uso del nucleare, torno ai bimbi giapponesi, li collego ai bimbi di Chernobyl.
Avevo scritto (vedi “Ali Dorate”) sul disastri di Chernobyl definendo “Gli ultimi eroi” i vigili del fuoco nucleare che erano intervenuti per gettare cemento sul nocciolo fuso del 4° reattore, per edificare il sarcofago, per tamponare le radiazioni mortali, salvando molte potenziali vittime oltre alle già numerose, tantissime!
Quasi tutti non ci sono più, molti e molti intervenuti soffrono con gli organi lacerati. La storia dell’uomo incosciente e folle si ripete!
Ho pianto a Pripiat, negli ospedali di Kiev dove venivano raccolti i bambini malati, i bambini deformi, dove le radiazioni avevano mostruosamente deformato la genetica della vita!
La storia si ripete!
“Torna a casa vivo papà”, mandano i messaggi i figli degli eroi di Fukushima.
Come non si può sentire la loro disperazione?!
Come non si può inveire con tutta l’anima verso i responsabili di questo!
Il nostro abbraccio, col cuore e lo spirito fraterno è con voi, bimbi ed eroi dell’Amore, le nostre lacrime sono con voi, e che la benedizione della Serenità ed Armonia Universale possa accompagnarvi oltre questa vita.