Cosa produce la forza pensante della attuale umanità terrestre

Potremmo mai immaginare quali opere grandiose fanno i piloti delle flotte spaziali da sempre operanti intorno al nostro Pianeta?

Una delle operosità di altissimo impegno per i “Custodi della vita nel Cosmo”, è di fare la barriera, con onde adeguate, affinché la disarmonia disgregante delle onde-pensiero prodotta dall’umanità non vada oltre l’atmosfera a portare distonia ad altri corpi celesti ed altre popolazioni.

Il nostro Pianeta Madre, diversamente, è libero di reagire, agendo sulle componenti vitali e annientando gli esseri viventi che la hanno disturbata.

Questa è la Legge Intrinseca dell’Armonia Cosmica Imperturbabile!, mentre la Porta Dimensionale sul Piano Psichico-Astrale, è ben guardata e per l’uomo invalicabile.

D’altra parte, la legge di Causa-Effetto nel rapporto Amore-Giustizia, determina particolari movimenti e progetti nelle influenze causate dal Sole, da Comete e Asteroidi, liberi di agire secondo le Leggi Cosmiche, con effetti sui piani Elementali terrestri.

Gli Esseri Solari possono ristrutturare la portante Genetica che ha concesso all’uomo l’Ego Sum e le prerogative solari Concessegli”.

Soltanto il giusto comportamento dell’uomo verso l’Equilibrio dettato dalle Leggi del Cosmo sul Pianeta, offre proseguimento evolutivo ed un armonico adeguamento anche alle eventuali variazioni galattiche.

CausaEffetto, una Legge Inviolabile

Se si seminano cardi, si raccolgono cardi. Se si seminano gigli, si raccolgono gigli. Se una causa è ingiusta, ingiusti saranno gli Effetti. La saggezza sarebbe nel valutare gli effetti prima ancora che la causa si determinasse. Le esperienze, sperimentate attraverso l’arco evolutivo della specie, hanno concesso la conoscenza sullo sviluppo degli effetti scaturenti da determinate cause.

Ma gli uomini, malgrado l’acquisizione dei valori negativi, continuano a risperimentare le cause che determinano effetti mortali, interrompendo così una rapida ascesa evolutiva dell’umana specie e di tutti gli altri componenti che collaborano alla sanità del corpo e della mente, alla pacifica convivenza della materia con lo spirito.

Il tempo attuale porta in grembo l’ostinata perseveranza verso le cause nefaste, con le risultanze ben conosciute dalla cronaca di tutti i giorni.

Occorre mutare le cause se si vuole uscire dal tunnel dei molteplici malanni che affliggono il genere umano. Con le sole parole, non si muta la ferrea ed Invalicabile Legge “CausaEffetto”.

Se si semina odio, si raccoglierà odio!

Se si semina ingiustizia, si raccoglierà ingiustizia!

Se si semina violenza, si raccoglierà violenza!

È questa la legge che è impossibile mutare! “Causa-Effetto”.

Ne abbiamo parlato un po’!”

Eugenio Siragusa. Nicolosi, 10 Ottobre 1985

Esempio: se la mia funzione vivente in questo momento è di costruire pantaloni, non posso pensare di costruire camice o dire che i pantaloni non servono.

Se sono vivente in un corpo ed in un ambiente con caratteristiche specifiche maturate in quattro miliardi di anni, non posso disfare questo equilibrio e volerne fare un altro a modo mio: impensabile, perché soccomberei subito. Lo stesso vale per la vita dell’uomo terrestre di questa dimensione se va nell’etere cosmico: non è adatto, il corpo va in disfacimento a causa del distacco dell’animismo assolutamente terrestre che tiene in vita il nostro corpo di terza dimensione.

Chi sono io se non una microcellula vivente nel Cosmo infinito?

Se il mio DNA è fatto così, per rispondere ad una precisa esigenza e funzione planetaria terrestre, non posso neanche pensare di manipolarlo, infrangendo la sua cristallina perfezione multidimensionale, base immutabile della vita in questo corpo biofisico. Posso invece dedicarmi con la massima umiltà e studio profondo, a conoscerlo meglio, visto che non ne conosco che il 3%, così come di tutta la biofisica del vivente. Le leggi di questa dimensione vivente vanno rispettate, per vivere giustamente in equilibrio con le esigenze del Pianeta.

L’umiltà è sapere stare al proprio posto sapendo di essere tutti utili alla economia del Pianeta.

Se la legge del dualismo della proliferazione ci ha fatti maschio e femmina, con un programma bifunzionale di educazione familiare e sociale, come posso pensare, fantasticare di stravolgerla?

Il principio del genere dice quindi che ogni cosa ha un genere, maschie o femminile ed è legato alla generazione, rigenerazione e creazione. (Ermete)

Forse perché siamo stati indotti dalle menti diaboliche che le leggi le facciamo noi con la maggioranza della politica umana?

Questo è il peccato originale nel quale siamo ulteriormente caduti:

“Le leggi le faccio io!”.

Io? Ma se sono una nullità, un granello di sabbia nell’infinito per me impensabile, dove le Leggi vigono da un infinito passato ed in una Infinita Cosmica Potenza,

io… mi vorrei ribellare?

Abbiamo ancora la intelligenza, o forse la abbiamo persa?

Le Leggi sono sempre esistite, ci piace o non ci piace!

Ci bastava molto semplicemente metterle in pratica, maturarle, studiarle e capire la Logica Cosmica che sempre ci è stata offerta. Studiare senza fine chi è l’uomo, la perfezione del suo corpo, della sua anima, del suo spirito-intelligenza.

Invece su questo Pianeta ancora prevale la presunzione di ignoranza con la violenza che ha ucciso sempre più la Sapienza e la Saggezza.

E’ LEGGE! OGNI COSA DEVE ASCENDERE NELLE ALI DEL DOLORE E DELLE PROVE DELLA CONOSCENZA. E’ LEGGE, FIGLIUOLO, LEGGE DI EVOLUZIONE.

I MONDI MATERIALI-SENSIBILI ESISTONO PER QUESTO, PER EDIFICARE LA COSCIENZA E IL RISVEGLIO DELLO SPIRITO DESIDEROSO DI VIVERE LE ESPERIENZE DEL BENE E DEL MALE, DELL’ODIO E DELL’AMORE, DELLE TENEBRE E DEL MALE, DELLA MORTE E DELLA VITA. ATTRAVERSO QUESTO SENTIERO LO SPIRITO PRODUCE LA FORZA COSCIENTE DI UNA LABORIOSA OPEROSITA’, AFFINCHE’ OGNI COSA CREATA RITORNI COSCIENTE ALL’IDEA CREATIVA, ALL’ORIGINE, AL PENSANTE-MANIFESTANTE. QUANDO LO SPIRITO SI COMPIACE DI DORMIRE BEN VOLENTIERI NEI MEANDRI TORTUOSI DEL MALE, LA MATERIA LO INCATENA E IL DRAGO DEI VIZI LO TORTURA. DEVE ESSERE COSI’. LA VIA DELL’ASCESA È DOLOROSA, MA SE È VERO CHE L’ASCESA È SOFFERENZA, CIÒ NON È IMPUTABILE AL CREATORE MA AL CATTIVO USO DELL’UMANA SAPIENZA, AL VIZIO DELLA DISUBBIDIENZA ALLE LEGGI CHE GOVERNANO IL REGOLARE DIVENIRE DEL CREATO. QUANDO L’UOMO PREFERISCE SCEGLIERE L’ODIO, VIENE A MANCARGLI L’AMORE ED ALLORA LA SOFFERENZA DIVIENE INEVITABILE SINO A QUANDO NON AVRÀ CONCEPITO IL COMPLEMENTARE POSITIVO. LA LUCE CRISTICA HA PORTATO NEL MONDO LA VERITÀ PER UNA ASCESA FELICE; AGLI UOMINI È STATA DATA LA LEGGE DELLA REALE CONOSCENZA. SE L’UOMO PREFERISCE IL MALE, È INEVITABILE CHE LA GIUSTIZIA SI ANTEPONGA ALL’AMORE, AFFINCHÉ VENGA RIPRESO E DOLOROSAMENTE RISVEGLIATO AL BENE”- (PIMANDRO)

L’utilità dell’essere umano “intelligente” dovrebbe essere, se realizzato e cosciente della sua reale identità, un valido coadiutore dello Spirito Onnicreante, del Supremo Architetto di ogni cosa creata.

Dovrebbe, se in pieno possesso della verità, svolgere l’attività che gli compete, assecondando i desideri di chi lo ha reso a sua immagine e somiglianza, di chi gli ha dettato la legge per far evolvere e per evolvere, per indirizzare tutto ciò che gli è stato affidato verso una costruttiva, pacifica, giusta evoluzione.

Invece, l’enzima piramidale (uomo), continua a strutturare negativamente la linfa animica del pianeta, provocando dei collassi cosmodinamici molto pericolosi per la sua sopravvivenza.

Esiste un legame indissolubile tra i valori dinamici degli elementi che costituiscono le strutture vitali del vostro Pianeta e i dinamismi biofisicipsichici che costituiscono le vostre strutture vitali.

Esiste, altresì, un dare e un avere che voi uomini della Terra continuate ad ignorare, procurando un nondare e un nonavere e, per conseguenza, un disquilibrio di rapporti, una distonia nei diritti e nei doveri tra il Creante ed il Creato.

A suo tempo, vi abbiamo dato cenno su questa fondamentale realtà, specificando la inderogabile necessità di un più cosciente comportamento nei dinamismi psichici e negli atti producenti.

La vostra opera è determinante per la stabilità armonica tra gli elementi scaturenti dalla legge macrocosmica e quelli consequenziali delle strutture macrocosmiche.

La Forza “Onnicreante” è in ogni istante presente e governante”. (Eugenio Siragusa)

Dunque, invece di fare gli ignavi e criticare, ironizzare furbescamente per raggiungere i propri inutili interessi assassini, proviamo a parlare di ciò che saremmo dovuti essere, vivere come si vive nei mondi evoluti, per poi provare orrore per come abbiamo ridoto la vita su questo Pianeta.

Orazio Valenti