Ci domandiamo

Domande e chiarimenti

Ci domandiamo…

Intervista a Orazio Valenti

L’incalzare di numerosi fenomeni, l’intreccio di teorie fra osservatori, organi di stampa e cosiddetti “esperti”, ci ha fatto pensare ad una storia passata che si ripete ed alla confusione che si è creata intorno al periodo che stiamo vivendo.
Ci siamo trovati a parlarne con Orazio Valenti, biografo di Eugenio Siragusa, che ci ha detto:

O. V.: Questo periodo ci riconduce a quanto più volte detto dal contattato Eugenio Siragusa, riguardo i “tempi maturi”.
Trascurando le critiche lanciate da chi pensava di “saperne di più” e dai personaggi che lo hanno attorniato e che hanno disturbato la sua opera, che tale rimane nella sua limpidezza, cerchiamo di rivolgere l’attenzione a quanto potrebbero essere stati chiaroveggenti i suoi consigli ed ammonimenti, per bocca delle Intelligenze che lo guidavano con un Amore ancora sconosciuto verso l’Umanità Terrestre.

F. D. B.: Cosa ne pensi della politica che prospetta una “Legge Bavaglio” per l’informazione?

O. V.: Ora che siamo agli sgoccioli del “Libero Arbitrio” dato all’uomo, che valore può sussistere ancora sulla politica della “legge bavaglio”? La Verità è Verità ed è al di sopra di qualunque legge umana che voglia condizionarne o prevaricare l’Intelligenza e la Conoscenza.
“L’umanità non è pronta”?: Non si vuole che sia pronta, non si è mai voluto!
Questo è stato uno dei più grandi ammonimenti di Eugenio Siragusa ai “responsabili” perché continuano a metter in croce “la Verità che rende liberi, liberi davvero”, come ebbe a dire il Maestro Gesù.
Cosa aspettiamo ad abolire le “caste”, le “élite”, a modificare la “politica economica”?
L’uomo terrestre ha un rapporto fraterno con gli Elementi e gli Esseri viventi della Catena Ecologica nell’Ambiente Terra; si voglia o non si voglia l’uomo è LIBERO nel rispetto delle Leggi Universali.

F. D. B.: Dopo le ultime dichiarazioni della astrofisica Margherita Haak, che si riferisce alla vita nel Cosmo e ai progetti del SETI, quali potrebbero essere i retroscena o le prospettive?

O. V.: Se da un lato trovo sollievo, dalle dichiarazioni di alcuni scienziati, riguardo alla presa di coscienza della possibile vita nella nostra Galassia su una infinità di Pianeti e, più che altro, della possibile maggiore evoluzione di un gran numero di queste popolazioni, trovo purtroppo molte contraddizioni. Si vuole, come sempre, lanciare la palla e poi ritirare il braccio; oppure, da scienziati “non liberi”, fare da spalla al progetto di voler a tutti i costi, “educare (plagiare)” l’umanità a pensare, credere, vivere come vogliono loro… In sintesi: questi “esperti” ci vogliono far credere, mascherando ed ottenebrando una Verità eterna, che tutto possa essere sotto loro controllo e non sotto il Controllo di tutt’altra natura, nelle Mani di Operosità Interplanetarie a cui loro non possono fare neanche un graffio.
A cosa serve dunque nascondere la Verità? A chi fa male? Il Siragusa ce lo aveva spiegato tante volte.
Viene affermato, dall’Astronoma Margherita Hack:

«Si sono scoperti sino ad ora nella Via Lattea più di quattrocento Pianeti extra-solari, cioè in orbita intorno a Stelle diverse dal Sole, e quindi sappiamo che nell’Universo ci sono miliardi e miliardi di Pianeti e quindi pensare che siamo l’unica civiltà vivente nell’Universo è assurdo.»

Bene!

«È molto probabile che anche nella nostra Galassia ci siano altre civiltà, forse civiltà anche molto più avanzate della nostra. La Terra ha quattro miliardi e seicento milioni di anni, ma ci sono stelle che hanno anche dieci miliardi di anni nella Via Lattea e quindi ci potrebbero essere anche civiltà molto più avanzate della nostra.»

Benissimo!

«La probabilità di arrivi di ET sulla Terra è talmente bassa…»

Ma come, sono miliardi di anni più evoluti di noi e non possono viaggiare nel Cosmo? Come possiamo limitarli alla nostra scienza quando possiedono – ce lo hanno dimostrato – un scienza per noi più che fantascientifica?

«…e farebbero meglio si occupassero della Palestina e di Israele…»

Allora forse vengono sulla Terra, ma vorremmo insegnare a loro, alla loro intelligenza e scienza molto più evoluta… cosa dovrebbero fare?

«…perché le distanze sono enormi, la velocità della luce è un limite insuperabile…»

Alcuni scienziati hanno dimostrato che non è vero, ma se lo abbiamo scoperto noi, figuriamoci di quale velocità sono padroni loro!

«…e quindi è estremamente improbabile che altre civiltà di altri sistemi solari possano venire sulla Terra. Per esempio il Pianeta simile alla Terra che abbiamo scoperto sinora si trova a venti anni luce dalla Terra. L’unica possibilità che abbiamo di entrare in contatto è il progetto SETI (Search for Extraterrestrial Intelligences), che consiste nel cercare di ricevere segnali radio modulati, artificiali, tipo alfabeto Morse, da altri Pianeti E.T. Per ora non c’è assolutamente nulla, un grande silenzio. Forse un giorno qualche segnale arriverà.»

E mentre aspettiamo i “segnali di fumo” come “vogliamo” noi, con antenne paraboliche e strumentazioni primitive, chiudiamo gli occhi alle infinite testimonianze della loro costante presenza ed attività intorno a noi. Quel che è peggio, vogliamo chiudere gli occhi di chi ha visto, ha capito e si è incontrato con loro! A buon intenditor…

F. D. B.: È circolata la voce, smentita dopo due giorni, che L’ONU, con l’approvazione dei Governi degli Stati membri, potrebbe nominare un nostro “Ambasciatore” pronto a curare i rapporti con ipotetici visitatori alieni…

O. V.: La notizia è rientrata, dopo avere scatenato polemiche e sospetti. Credo si sia trattato di una forma di “disclosure pilotata” per mascherare un nuovo segreto nel segreto… ma come sono complicati questi umani!
Viene da pensare all’ipotetico e segretissimo Governo Mondiale che vuole mandare segnali “forti” di dominio su fenomeni e testimonianze della presenza extraterrestre. Trovandosi sempre più emarginato dalla presa di coscienza popolare, vuole gestire la situazione e decidere chi e come potrà entrare in contatto con questi loro… “alieni”, per poi riferire… alle masse.
Beh… cerchiamo di dipanare la matassa, con la quale ognuno ha ricamato inquietudini già da una settantina di anni, e rivediamola dal punto di vista di chi ha in mano veramente la situazione; non sono gli alieni, ma i rappresentanti della Confederazione Interplanetaria: i veri extraterrestri.
Loro e soltanto Loro, lungo tutto il corso della storia umana terrestre, potevano agire secondo l’Intelligenza superiore, scegliere i cosiddetti “contattati” e farli diventare loro unici ambasciatori. Il grande sacrificio di questi pochissimi ma straordinari amici pieni di coraggio sovrumano, tra cui l’opera di Eugenio Siragusa, si è esaurito nei primi anni del duemila.
Ma allora, con chi presumono di attendere il contatto, o credono di essere in collaborazione, questi rappresentanti di Enti Governativi Terrestri?
Diciamo che non lo so, ma il tempo viene…
Il tempo presente addita il gioco di qualunque politica umana: gli uomini possono costruire per sé e per gli altri tutte le verità relative che vogliono, o che vogliono imporre per motivi ben noti, ma la Verità dovunque e comunque trionfa sempre sulla menzogna.
La voce, i consigli, il testamento di Eugenio Siragusa rimane quello che è stato ed è, e a nessuno è dato il permesso di travisarlo o trasformarlo, perché è Volontà di Chi lo ha ispirato, guidato, ed è tuttora presente anche se invisibile, nel momento storico di una trasformazione Planetaria.

F. D. B.: È rimbalzata la notizia di quei sei dischi neri che avevano attaccato un disco dorato presso una base militare in Russia. Cosa diceva Eugenio Siragusa riguardo agli incidenti in cui erano coinvolti dischi volanti ed al ritrovamento dei corpi?

O. V.: Eugenio ha sempre detto chiaramente che i corpi di quei piloti erano Bio-robot di costruzione Extraterrestre, adibiti a voli di ricognizione e controllo. Gli incidenti hanno offerto agli umani la possibilità di toccare con mano questa realtà. Contrariamente a quanto si poteva immaginare, le “prove”, sono state richiuse nel Segreto di Stato, negando alle popolazioni umane la Rivelazione di un Contesto Universale della vita e della presenza di Fratelli Cosmici a noi vicini e pronti ad aiutarci con la Loro Logica ed Intelligenza.
Gli umani, con violenza, sopraffazione e dominio sugli altri, hanno rifiutato questo aiuto e, per Legge di Libero Arbitrio, le popolazioni hanno scelto andando dietro a loro. Tutti gli esseri senzienti, che sapevano, hanno sbagliato per cattiveria o per debolezza.
Quelle poche volte che gli Esponenti della Confederazione hanno incontrato esponenti dei Governi o responsabili terrestri, è stato per brevi colloqui di ammonimento, tornando subito sulle loro astronavi, senza che nessuna forza terrestre abbia potuto minimamente impedirglielo. Nessuna forza umana o sovrumana può fare nulla contro il più piccolo dei componenti della Confederazione.
A tale proposito, quando gente comune o militari hanno assistito anche a certe brevi manifestazioni di “guerre nei cieli” tra astronavi, ribadisco quanto più volte espresso da Eugenio Siragusa. Nello spazio possono dominare e volare liberamente solo gli Esseri evoluti spiritualmente ed affratellati nella Confederazione ubbidiente alle Leggi Universali. Dallo Spazio non possono venire azioni negative di alcun tipo.
Diversamente dentro la nostra atmosfera, a causa della corruzione e della caduta anche di esseri più evoluti di noi, è successo di tutto. Umani e ibridi umani, uniti nella rivolta verso le Leggi Celesti, con la inesplicabile ed inutile sete di potere, hanno iniziato da tempo a mostrarci metodologie e fenomenologie strane per creare confusione, disinformare, diseducare, condizionare e distorcere la verità.
Chi ha ancora del senno, lo custodisca gelosamente, perché il Padre di ognuno e di ogni cosa ci conosce uno per uno e sa cosa fare.
Nonostante tutto, abbiamo bisogno di realizzare la Pace dell’anima in questo uragano, con i nostri pensieri, il nostro comportamento, le nostre opere.