Causa – effetto

Proviamo a pensare: Quale nuova coscienza potrebbe modificare gli eventi di una realtà che abbiamo creato? Come prevenire una catastrofe globale se la abbiamo voluta?

Quest’uomo incorreggibile come può curare gli “effetti” senza estirpare le cause?

Partiamo da un piccolo-grande esempio: ci sono tanti senza tetto per le strade, ci sono tanti emarginati, tanti poveri e nessuno vuole comprendere il perché si trovano in quelle condizioni! Ci preoccupiamo invece di: portargli un po’ di cibo, una coperta, un po` di spiccioli, si istituiscono centri di assistenza, istituti di volontariato, catene di beneficenza … Tutto ciò è lenitivo ma non risolutivo, sono cose create per far fronte al fenomeno, al momento, ma non eliminano la causa alla radice.

Risolvere la causa era: “Il necessario a tutti ed il superfluo per nessuno” come ci hanno perentoriamente ripetuto i nostri Fratelli Superiori attraverso Eugenio.

Ci era stato detto da migliaia di anni, eravamo stati ammoniti dalle profezie antiche e moderne, dal Cristo stesso, da Giovanni il teologo con l’Apocalisse, dai “Messaggeri” prevenienti dagli Spazi esterni: non abbiamo voluto accettare.

La società è rimasta apatica, egoista, debole di fronte agli assassini della vita e dell’anima. L’umanità, nel passare dei secoli, si è sempre più asservita al potere di chi vive con furbizia, forza, ladroneria.

Le industrie che forniscono i beni di consumo, i farmaci, i prodotti alimentari, oggetti voluttuari, si arricchiscono sempre più, mentre ognuno dovrebbe lavorare per gli altri, non per sé stesso. Perché l’1% dell’umanità ha il doppio di tutti gli altri? Doveva essere “Noi siamo, insieme”, e nessuno ha il diritto di dare o togliere.

È questo sistema materialista a creare menti deformi, psicotiche, a creare gli individui già geneticamente tarati in tutti i sensi.  Abbiamo creato e permesso noi questa diversità sociale che non esiste nell’Universo, nei Pianeti evoluti, dove la differenza è solo nella evoluzione spirituale, e sono ugualmente amati coloro che non hanno la stessa evoluzione e rispettano fraternamente i più evoluti secondo la Legge della Fratellanza Universale.

Perché qui i giovani dovrebbero sgomitare, per entrare nella società e realizzare i loro ideali? Perché si vuole la competizione priva di meritocrazia?

Ormai questo stato di cose è incorreggibile?

Io dico categoricamente che è massima utopia credere di poter sopravvivere non rispettando questa fondamentale Legge Universale.

Cosa vogliamo ora? Essere perdonati per aver massacrato con infami genocidi intere popolazioni e continuiamo a farlo? Per avere dissestato in modo irreversibile l’equilibrio naturale della geologia e delle biodiversità terrestri? Per avere costruito con la “moderna” tecnologia tante armi nei satelliti o nei microrganismi per distruggere la vita del nostro corpo e del Sistema Solare? Invece di offrire carezze alle giovani vite, diventare pedofili o strappare loro gli organi con riti satanici?

Ma che tipo di mostri siamo?

Debbo pensare ad una proiezione di una buona parte dell’umanità verso la caverna che ha visitato e presagito per nostra conoscenza, il sommo veggente Dante, quel luogo dove in cima sta scritto:

”Per me si va ne la città dolente, per me si va ne l’eterno dolore, per me si va tra la perduta gente. Giustizia mosse il mio alto fattore: fecemi la divina potestate, la somma sapienza e ‘l primo amore; dinanzi a me non fuor cose create se non eterne, e io eterno duro. Lasciate ogne speranza, o voi ch’intrate”.

Così opera la legge  Causa-Effetto!

“Dalla Genesi Si legge:

“Nel Principio Iddio creò il Cielo e la Terra”

“Poi Iddio disse: Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza”. Così, l’uomo ereditò quanto l’Onnipotente Signore creò affinché si evolvesse attraverso la saggia e responsabile opera dell’enzima più importante di questa Macro-cellula Cosmica chiamata Terra.

Ma l’uomo, invece di adempiere i regali doveri affidatigli dal Creatore, si adopera in mille e mille modi a violentarla, a ferire il suo Amore, a sconvolgere i suoi equilibri cosmogonici, ad ammorbarla di malefizi di ogni genere, a distruggere la linfa della vita che essa produce, ad avvelenarla, a renderla ogni giorno più sterile. Ma l’uomo dovrebbe già sapere che esiste una immutabile ed Eterna Legge: Causa-Effetto. “Chi di spada ferisce, di spada perisce”. “Occhio per occhio, dente per dente”.

Un Amico dell’uomo. E.S. Nicolosi, 16 novembre 1985

Figli degeneri, imbelli e codardi!

Avete scelto di seminare il male e raccogliere afflizione e morte!

Avete nutrito con la linfa delle tenebre la Luce Vivificante e Santificante che vi è stata Donata dal Santo Amore dello Spirito Onnicreante.

Siete rimasti sordi e freddi all’Amore che chiama l’Amore.

Avete schernito, vituperato e perseguitato per la Giusta Causa della salvezza del genere umano e delle cose Create.

Non avete reso il Doveroso Omaggio alla Santa Madre della Celeste Pietà e del Divino Amore per le sue ansiose premure nell’Invito al Ravvedimento, al Fraterno Amore nella Luce dell’Universale Giustizia e nella Pace Feconda.

Avete, ancora una volta, nascosto sotto il moggio la Grande ed Eterna Verità divenendo così succubi dell’arte maligna del principe di questo mondo, schiavi dei suoi malefizi e di quanto spinge lo Spirito alla seconda morte e ai suoi nefasti e dolorosi deliri.

Avete negato all’Onnipotente Signore la Grande Gioia di vedervi risorti dalla morte, risorti nello Splendore Immacolato della Eterna Beatitudine.

Gli Angeli della Divina Potenza vagliano e vegliano su coloro che si sono resi Degni di essere Invitati alle Nozze dell’Agnello. Egli è prossimo a Manifestarsi nel Mondo affinché venga resa ad ognuno la sua mercede secondo Giustizia.

Il Giudizio finale è in corso e nessuno potrà sfuggire all’Onnipresente ed Immutabile Legge Causa-Effetto.

Beati saranno coloro che si sono resi disponibili alla Giusta Causa ed hanno agito in conformità dei desiderati della Divina Volontà.

Beati saranno coloro che hanno Testimoniato la Verità del Tempo di tutti i Tempi.

Beati!

Dal Cielo alla Terra.

Nicolosi, 9 maggio 1986

La degenerazione della Razza Umana ha raggiunto i limiti dell’ipercritico traboccando nella totale dissoluzione ipercaotica ed autodistruttiva!

Il salvabile diviene più limitato a causa delle forze corruttrici che la Legione luciferiana alimenta in ogni campo, portando in perdizione ogni cosa.

Abbiamo fatto il possibile per porvi in Ravvedimento al fine di evitare che il male prevalesse sul Bene. Avete preferito lasciarvi trascinare dagli allettamenti del maligno, lasciando a questo di adombrare la Luce dei vostri Spiriti e di rendervi schiavi, succubi delle forze distruttrici, divoratori di Giustizia, d’Amore e di Pace!

Ogni giorno che passa, la bestia assetata di sangue si ingigantisce nei vostri cuori e nelle vostre menti, innalzando il vessillo della morte e della dissoluzione dello Spirito, agonizzante e disperatamente proiettato verso una retrocessione, alla perdita dell’Ego-Sum.

Dal Cielo alla Terra

2 maggio 1989

                                                                                        Orazio Valenti